- "«Pure, questa è proprio la sua tomba» disse Cirion «e da essa promana il timore che grava su questo colle e sui boschi circostanti. Da Isildur che l'ha eretta, a Meneldil che gli è succeduto e giù giù, lungo tutto il lignaggio dei Re e quello dei Sovrintendenti fino a me stesso, questa tomba per ordine di Isildur è sempre stata mantenuta segreta.»"
- —Racconti Incompiuti, parte III, cap. II, "Cirion e Eorl e l'amicizia di Gondor e Rohan", par.3 "Cirion ed Eorl".
La Tomba di Elendil era il luogo sulla cima del monte Amon Anwar dove per oltre 2500 anni riposarono le spoglie mortali di Elendil l'Alto, padre di Isildur e Anárion e il primo Alto Re di Arnor e Gondor.
Presso di essa nel 2510 TE avvenne il solenne Giuramento di Eorl, che sancì la nascita del regno di Rohan e l'eterna alleanza tra Gondor e i Rohirrim. Nel 3020 TE Re Elessar e Re Éomer s'incontrarono nello stesso punto per rinnovare il giuramento con una solenne cerimonia.
Nomi[]
Non si sa come la tomba venisse chiamata nelle varie lingue della Terra di Mezzo ma è probabile che in Quenya fosse nota col nome di Coron Elendilva mentre in Sindarin venisse chiamata Haudh en Elendil
Descrizione[]
Si hanno poche informazioni riguardo alla tomba: quel che si sa è che si trovava in cima al colle di Amon Anwar, noto anche come Halfhirien dai Rohirrim.
A quanto pare si trattava di una tomba molto semplice, costituita da un cippo in pietra (probabilmente in materiale numenoreano) recante inciso il nome di Elendil in lettere Tengwar. Le ossa del Re erano contenute invece in un'urna cineraria, probabilmente d'oro, posta all'interno del cippo funerario.
Storia[]
Per approfondire, vedi la voce Giuramento di Eorl. |
La tomba venne costruita dallo stesso Isildur e da fidati servitori poco dopo la fine della Guerra dell'Ultima Alleanza nel 3441 SE. Il figlio di Elendil dopo la vittoria su Sauron si trattenne per alcuni anni a Gondor e, in quello che era considerato allora il centro del regno, individuò il luogo ideale per costruire la tomba del genitore sul colle di Amon Anwar. La scelta di costruire su questo colle la tomba di Elendil fu giustificata dal fatto che all'epoca l'Amon Anwar rappresentava il punto centrale del regno.
Dopo che la tomba fu costruita e vennero officiati i riti funebri e le ossa del Re tumulate, Isildur e i pochi partecipanti alla cerimonia occultarono quel luogo giurando per sempre di mantenere il segreto sulla sua posizione e se ne andarono. Da allora la cima dell'Amon Anwar fu sempre caratterizzata da un profondo silenzio, quasi a significare che persino le creature dei boschi e l'ambiente circostante percepissero la sua sacralità.
Il segreto della posizione della Tomba di Elendil fu probabilmente quello meglio custodito della storia di Gondor, in quanto veniva trasmesso solo oralmente di padre in figlio. In seguito venne trasmesso anche ai Sovrintendenti della Casa di Húrin (lontanamente imparentati con la Linea di Anárion) i quali continuarono a mantenere il massimo riserbo sul luogo di sepoltura del grande Re.
Nel 2510 TE il Sovrintendente Cirion convocò Eorl il Giovane sulla tomba di Elendil, così da solennizzare l'atto di donazione del Calenardhon al popolo degli Éothéod. Il giovane Re per ringraziare il Sovrintendente del dono al suo popolo, decise di prestare un solenne giuramento sulla tomba dell'antico Re, impegnando sé stesso e tutti i propri discendenti in un'eterna alleanza con con Gondor. Dopo la cerimonia Cirion ordinò di traslare le ossa del Re a Minas Tirith, visto che ormai la tomba non si trovava più all'interno dei confini di Gondor e il segreto sulla sulla sua posizione era ormai svelato e avrebbe potuto esporla a profanazioni. Nonostante non contenesse più i resti di Elendil il luogo continuò tuttavia a serbare un certo alone di sacralità e il caratteristico silenzio permase.
Nel 3020 TE Re Elessar, ormai divenuto Alto Re di Arnor e Gondor, volle ufficializzare la donazione fatta da Cirion ai Rohirrim in una solenne cerimonia esattamente nello stesso luogo in cui Eorl il Giovane prestò il proprio giuramento.