Thorin III, noto anche come Thorin Elminpietra, fu un nano della stirpe dei Lungobarbi che visse a cavallo della Terza e della Quarta Era. Figlio di Dáin II Piediferro, succedette al padre nel 3019 TE come Re Sotto la Montagna. Suo discendente fu Durin VII l'Ultimo, che ricolonizzò Khazad-dûm e riportò i Nani alla loro antica gloria.
Etimologia[]
Il nome Thorin significa "Nobile/Audace". Fu chiamato così probabilmente in onore di Thorin Scudodiquercia, cugino di Dáin II, che riconquistò la Montagna Solitaria. Tolkien non fornisce una spiegazione del soprannome Elminpietra.
Biografia[]
Thorin nacque nel 2866 TE sui Colli Ferrosi da Dáin Piediferro, che allora regnava sui Nani di quei luoghi. Non partecipò alla Battaglia dei Cinque Eserciti in quanto troppo giovane, ma nel 2941 TE si trasferì con il padre e altri del suo popolo ad Erebor, ottenendo il titolo di Principe mentre Dáin divenne Re Sotto la Montagna e di tutti i Lungobarbi, il primo a non discendere dalla linea primogenita della Stirpe di Dúrin, estintasi con Thorin II.
Durante la Guerra dell'Anello Thorin, che all'epoca aveva 153, combatté valorosamente nella Battaglia di Dale contro le armate di Esterlings inviate da Sauron per assediare Erebor. Tuttavia fu costretto a ritirarsi nella Montagna, mentre suo padre morì assieme a Re Brand combattendo davanti ai cancelli. Divenne così il nuovo Re Sotto la Montagna con il nome di Thorin III. Guidò poi insieme a Bard II la vittoriosa sortita contro gli Esterlings sgomenti per la notizia della sconfitta di Sauron giunta dal sud.
Sconfitti i nemici Thorin si dedicò insieme a Bard II alla ricostruzione di Dale e Erebor, e i due regni prosperarono nuovamente crescendo in ricchezza e potenza. Fu sempre alleato di Re Elessar del Reame Unito di Gondor e inviò diversi mastri artigiani del suo popolo per ricostruire le città di Gondor devastate dalle guerre. Durante il suo regno Gimli guidò una numerosa truppa di Nani a Rohan dove fondò un nuovo regno nanico, comunque dipendente da Erebor, presso le Caverne Scintillanti e di cui divenne il Signore.
Sembra che durane il regno di Thorin delle squadre di minatori siano state inviate a Moria, ormai libera dal Flagello di Durin ucciso da Gandalf, per riattivare le miniere di mithril, ma per il momento l'antica roccaforte non venne ricolonizzata.
Thorin morì nel 137 QE all'età di 292 anni ma non si conosce il nome del figlio che gli succedette. Si sa tuttavia che un suo discendente fu detto essere la reincarnazione di Durin Il Senzamorte e che regnò con il nome di Durin VII l'Ultimo, riconquistando Khazad-dûm e restaurando la gloria dei Nani.