Il Thangorodrim era un gruppo di tre montagne vulcaniche altissime, erette da Morgoth per proteggere la propria fortezza di Angband tra i Monti di Ferro nel nord del Beleriand, durante la Prima Era. Si trattava sicuramente delle più alte montagne della Terra di Mezzo, con un'altezza di circa 35,000 piedi (più di dieci chilometri).
Etimologia[]
Thangorodrim è una parola Sindarin che nasce dall'unione delle parole Thang (oppressione, tirannia) e Orodrim (gruppo di montagne), e significa letteralmente "Montagne della Tirannia" o "Montagne dell'Oppressione".
Posizione e descrizione[]
Sebbene la posizione di questo gruppo di montagne non venga mai chiarita del tutto nel Silmarillion, si sa che sorgevano presso la catena dei Monti di Ferro che circondavano come alte mura la fortezza di Angband, dove l'Oscuro Signore aveva la propria dimora. Le misure più accreditate dicono che erano alte 35,000 piedi (più di dieci chilometri), mentre le basi erano larghe più di 150 leghe (più di 300 chilometri).
Storia[]
Morgoth eresse i monti del Thangorodrim utilizzando ciò che era avanzato dallo scavo della sua immensa fortezza di Angband e anche con la cenere e le scorie delle fornaci sotterranee. Egli decise di costruirli come difesa contro un eventuale attacco dei Valar: inoltre i picchi servivano da ciminiere per le immense fucine della fortezza, inoltre i fumi esalati da questi monti oscuravano la luce del sole, permettendo quindi ai servi di Morgoth di muoversi liberamente.
Il Thangorodrim servì anche come prigione e strumento di tortura per i nemici di Morgoth: tra questi vi fu Maedhros che, catturato dopo una battaglia, fu appeso con una catena al fianco di questi monti, e solo l'intervento del cugino Fingon, giunto a cavallo delle aquile di Thorondor, riuscì a salvarlo, anche se al prezzo della perdita della mano destra che Fingon fu costretto ad amputare per liberarlo, essendo la catena troppo stretta e resistente.
Altro prigioniero illustre di questi monti fu Húrin, figlio di Galdor e signore dello Dor-lómin, che dopo essere stato catturato nella Nírnaeth Arnoediad, fu condotto da Morgoth in persona sulla cima e incatenato su un trono di pietra, dove l'Oscuro Signore l'obbligò per trent'anni ad assistere alla rovina della sua famiglia, per poi liberarlo nel 499 PE.
Il Thangorodrim venne distrutto durante la Guerra d'Ira: vedendo le sue truppe in difficoltà Morgoth fece uscire da Angband i Draghi Alati guidati da Ancalagon il Nero, che sparsero morte e distruzione nelle file degli Eserciti del Bene. Tuttavia Eärendil intervenne con la sua nave volante Vingilot e uccise Ancalagon che cadendo distrusse i picchi del Thangorodrim.