Vardamir Nólimon fu un uomo della stirpe dei Dúnedain che visse all'inizio della Seconda Era. Figlio primogenito di Elros Tar-Minyatur, succedette al padre nel 442 SE; tuttavia non si sentiva adatto sul trono e preferiva dedicarsi ai suoi studi, ragion per cui abdicò in favore del figlio Amandil dopo appena un anno di regno.
Etimologia[]
Il nome Vardamir viene da Quenya e significa letteralmente "Gioiello di Varda". Il nome Nólimon invece deriva anch'esso dal Quenya e significa "Uomo di Conoscenza" in virtù della sua grande fama di studioso ed esperto di tradizioni.
Biografia[]
Vardamir nacque a Númenor nel 61 SE da Elros e da sua moglie, primo di quattro fratelli. Fin da bambino dimostrò una grande predisposizione per lo studio delle arti e delle scienze, tanto da essere considerato un ragazzo prodigio.
Non mostrò mai grande interesse per le questioni di governo né spasimò per succedere al padre. Quando Elros morì Vardamir aveva già 380 anni, un'età considerevole anche per un membro della Casa Reale; ciò, unito allo scarso interesse per il potere, lo portarono ad abdicare quasi immediatamente in favore del figlio Amandil, per tornare a dedicarsi ai suoi studi. Tuttavia rimase in carica almeno un anno per preparare la successione di suo figlio, dunque viene annoverato tra i Re di Númenor col nome di Tar-Vardamir. Morì quasi trent'anni dopo l'abdicazione nel 471 SE.
Ebbe in totale quattro figli: tre maschi, Tar-Amandil, Aulendil, e Nolondil, e una femmina, Vardilmë.