Tar-Anducal, nato con il nome di Herucalmo, era un uomo della stirpe dei Dúnedain di Númenor che visse durante la Seconda Era. Discendente di Tar-Atanamir, sposò la cugina Tar-Vanimeldë di nove anni più vecchia divenendo principe consorte. Dopo la morte della moglie usurpò il trono e per vent'anni governò Númenor col nome di Tar-Anducal. Morì nel 2657 SE, ma non viene conteggiato tra i Re di Númenor in quanto usurpatore del trono.
Etimologia[]
Sia Herucalmo che Anducal sono nomi di origine Quenya: il primo significa "Signore della Luce" mentre il secondo significa "Luce dell'Ovest".
Biografia[]
Herucalmo nacque a Númenor nel 2286 SE e discendeva da uno dei figli minori di Tar-Atanamir. Sposò sua cugina Tar-Vanimeldë di nove anni più anziana di lui, ma non fu un matrimonio d'amore quanto un puro calcolo politico: l'uomo infatti era estremamente ambizioso e desiderava ottenere il massimo potere in Númenor più di qualsiasi altra cosa. Siccome la moglie si disinteressava agli affari di stato e di governo, nei 111 anni di regno fu lui a fare le veci della regina divenendo de facto il Re di Númenor, sebbene Tar-Vanimeldë continuò a figurare come la regnante de jure dell'isola. Dopo la morte della moglie lo Scettro di Númenor sarebbe dovuto passare al loro figlio Tar-Alcarin, ma Herucalmo rifiutò di cedere il potere e per vent'anni governò come Re, usurpando il trono e assumendo il nome di Tar-Anducal. Dopo la sua morte nel 2657 SE, all'età di 371 anni, il figlio divenne ufficialmente il Re.