I Sette Cancelli di Gondolin erano una serie di possenti cancelli posti nella gola di Orfalch Echor che davano accesso alla valle nascosta di Tumladen e quindi alla città di Gondolin.
Descrizione[]
I Sette Cancelli si trovavano lungo la gola dell'Orfalch Echor tra i picchi di Crissaegrim; la strada che li attraversava era detta Via di Fuga.
Si raggiungevano risalendo il corso del Fiume Secco sino all'ingresso di un cunicolo scavato nella roccia all'ombra di un fitto bosco di ontani e nascosto da arbusti spinosi aggrovigliati. Tale ingresso, grazie alla magia di Ulmo e dei Gondolindrim, poteva essere notato solamente dai Noldor. Il passaggio conduceva ad una serie di oscure caverne sorvegliate dalla Guardia Oscura, capitanata da Elemmakil, che aveva l'ordine di uccidere chiunque si inoltrasse in quel luogo segreto.
Superate le caverne, si sbucava nella stretta gola dell'Orfalch Echor che proseguiva in salita per dieci miglia sino a Tumladen. Ciascuno dei Sette Cancelli era realizzato con una sostanza differente ed essi erano:
- Il Cancello di Legno
- Il Cancello di Pietra
- Il Cancello di Bronzo
- Il Cancello di Ferro
- Il Cancello d'Argento
- Il Cancello d'Oro
- Il Cancello d'Acciaio
Storia[]
Furono realizzati da fabbri e artigiani Gondolindrim a partire dal PE 116 per ordine di Turgon contestualmente alla costruzione di Gondolin, al fine di sbarrare e sorvegliare la Via di Fuga. Il Cancello d'Acciaio venne forse realizzato da Maeglin nel PE 472 dopo la sconfitta alla Nírnaeth Arnoediad.
I Sette Cancelli furono attraversati da Aredhel e da Maeglin durante il loro ritorno a Gondolin[1] e da Tuor e Voronwë durante il loro viaggio alla ricerca della Valle Nascosta[2].
L'esercito di Gondolin guidato da Turgon si recò alla Nírnaeth Arnoediad passando per i Sette Cancelli[3].
Note[]
- ↑ Il Silmarillion, Cap. XVI: Maeglin, p. 167
- ↑ Il Silmarillion, Cap. XXIII: Tuor e la Caduta di Gondolin, p. 301
- ↑ Il Silmarillion, Cap. XX: La Quinta Battaglia, Nirnaeth Arnoediad, p. 239