Il Rhudaur fu uno dei tre regni dei Dúnedain nei quali venne diviso il Regno di Arnor nel 861 TE dopo la morte di Re Eärendur, oltre al regno dell'Arthedain e del Cardolan.
Il regno di Rhudaur fu il più debole dei tre regni dei Dúnedain del Nord e il primo a cadere sotto i colpi delle armate del Re Stregone di Angmar nell'anno 1409 TE. Occupava la parte più orientale dell'Eriador.
Etimologia[]
Tolkien tradusse il nome Sindarin Rhudaur come "Bosco dei Troll" (Troll Shaw in lingua originale). Il nome contiene l'elemento rhû ("malvagio"). Christopher Gilson, editore di Parma Eldalamberon, definì il secondo elemento, taur, come "foresta", parola che ha lo stesso significato anche in Noldorin[1].
Ne The Lord of the Rings: A Reader's Companion, fu suggerito che la possibile traduzione di Rhudaur potesse essere "foresta dell'est", composto dalle parole rhu (est) e taur (foresta)[2].
Descrizione[]
Il Rhudaur occupava la parte più orientale dei tre regni nell'Eriador. Si estendeva dalle Colline Vento e dagli Erenbrulli fino al fiume Bruinen. Confinava con il Cardolan lungo la Grande Via Est, e con l'Arthedain lungo la linea delle Colline Vento[3].
Anche la terra tra i fiumi Mitheithel e Bruinen era considerata parte di Rhudaur. Veniva chiamata l'Angolo[4][5], e fu lì che i primi Hobbit della stirpe degli Sturoi si stabilirono nell'Eriador, intorno al 1150 TE della Terza Era[6].
Caratterizzato da colline, alberi oscuri con radici contorte e clima cupo, Rhudaur dava l'idea di un paese ostile e minaccioso[5]. Su creste e alture era possibile vedere mura, torri in rovina e castelli dall'aspetto ostile[5].
Storia[]
Il Rhudaur nacque nell'861 TE dalla divisione di Arnor tra i tre figli di Eärendur[6]. Di essi conosciamo solo il nome del maggiore, Amlaith, al quale toccò l'Arthedain. Ai due fratelli minori furono affidati i due territori restanti, il Rhudaur e il Cardolan[4].
Il Rhudaur, fin dalla sua fondazione, fu ostile nei confronti degli altri due regni, l'Arthedain e il Cardolan. Soventi erano le lotte con gli altri regni e, in particolare, sia il Rhudaur che il Cardolan reclamavano il possesso di Amon Sûl e del suo palantír, dato che gli altri due appartenevano entrambi all'Arthedain[4]. Questi conflitti non portarono a nessun risultato tangibile, se non all'indebolimento del Rhudaur.
Intorno all'anno 1150 TE, i primi Sturoi raggiunsero l'Eriador e si stabiliscono nella zona tra il Mitheithel ed il Bruinen, conosciuta come l'Angolo[6].
Intorno al 1300 TE[6] il Re Stregone, il più potente dei Nazgûl, fu inviato da Sauron nel Nord, affinché radunasse le forze del male e distruggesse i regni dei Dúnedain. Fu così che nacque il regno di Angmar.
Al 1349 TE, il declino del Rhudaur era ormai già completo: un signore degli Uomini delle Colline aveva infatti preso il potere e si era segretamente alleato con Angmar. Pochi erano i Dúnedain rimanenti nel Rhudaur, e l'unico discendente di Isildur era Argeleb I, Re dell'Arthedain. Come erede di Isildur, Argeleb rivendicò la signoria su tutti i territori che anticamente formavano Arnor, ma il Rhudaur si oppose. Nel 1356 TE il Rhudaur e Angmar attaccarono le Colline Vento, dove Argeleb venne ucciso[4].
Nel 1409 TE il Rhudaur fu occupato da uomini malvagi fedeli a Angmar e i Dúnedain che ancora vivevano lì furono uccisi o fuggirono a ovest. Questi uomini malvagi erano abili nell'utilizzo della stregoneria, e costruirono cupi castelli sulle colline[7]. Fu a causa di questo clima inospitale che gli Sturoi abbandonarono l'Angolo, fuggendo nell'Arthedain oppure tornando nel Rhovanion[4][6]. Il Rhudaur e Angmar attaccarono e devastarono il Cardolan nello stesso anno, distruggendo la torre di Amon Sûl e uccidendo l'Ultimo principe di Cardolan, successivamente sepolto nei Tumulilande[8].
Durante il regno di Argeleb II, il Re Stregone di Angmar inviò molti spettri da Angmar e Rhudaur ai Tumulilande, divenendo così noti come gli Spettri dei Tumuli[4].
Nel 1974 TE, le truppe del Rhudaur e di Angmar furono sconfitte nella Battaglia di Fornost e uccise dal'esercito di Gondor guidato da Eärnur e dalle schiere di Elfi comandate da Glorfindel e Círdan, giunti in aiuto dell'Arthedain[9]. Il Rhudaur cessò dunque di esistere per sempre, anche se un'oscura ombra continuò ad aleggiare su quelle terre. Durante la Guerra dell'Anello, il Rhudaur era infatti completamente disabitato[5].
Adattamenti[]
MERP (Middle-Earth Role Playing)[]
In alcuni espansioni del gioco di ruolo MERP (Middle-Earth Role-Playing game) viene ampliata la descrizione del regno e viene descritta anche la linea cadetta discendente da uno dei figli minori di Eärendur dopo la divisione di Arnor, benché queste informazioni non siano presenti negli scritti originali di Tolkien. Aldarion, fratello di Amlaith, rappresenta il capostite della Linea del Rhudaur.
La capitale del regno era la città fortificata di Cameth Brin, situata sul fiume Mitheithel.
Il Rhudaur ebbe sei sovrani appartenenti alla Linea di Isildur, ma dopo la morte di Elewen nel TE 1307 la dinastia si estinse e fino alla caduta fu governato da sovrani appartenenti al popolo dei Dunlandiani. Infatti, nel 1307, Elewen, ultima esponente della Linea di Isildur del Rhudaur, morì e gli succedettero i fratellastri Aldor ed Elagost ma questi si uccisero a vicenda in una guerra civile decretando la fine della Linea di Isildur nel Rhudaur.
- Aldarion (861 TE - 951 TE)
- Orodreth (951 TE - 988 TE)
- Eldathorn (988 TE - 1031 TE)
- Eldarion (1031 TE - 1107 TE)
- Forodacil (1107 TE - 1176 TE)
- Rhugga l'Usurpatore (1176 TE - ?)
- Elewen (1231 TE - 1307 TE)
- Aldor, fratellastro di Elewen, non di sangue puro
- Elagost, fratellastro di Elewen, non di sangue puro
- Numerosi sovrani, alleati di Angmar.
Note[]
- ↑ Parma Eldalamberon XVII, "Words, phrases and Passages in Varius Tongues in The Lord of the Rings"
- ↑ The Lord of the Rings: A Reader's Companion, p. 690
- ↑ Il Signore degli Anelli, Mappa della Terra di Mezzo alla fine delle Terza Era
- ↑ 4,0 4,1 4,2 4,3 4,4 4,5 Il Signore degli Anelli, Appendice A, "I Re Numenoreani", "Eriador, Arnor e gli Eredi di Isildur", "Il Regno del Nord e i Dùnedain"
- ↑ 5,0 5,1 5,2 5,3 Il Signore degli Anelli, La Compagnia dell'Anello, libro I, cap. XII, "Fuga al Guado"
- ↑ 6,0 6,1 6,2 6,3 6,4 Il Signore degli Anelli, Appendice B, "La Terza Era"
- ↑ The History of Middle-earth, The Peoples of Middle-Earth, "VII. The Heirs of Elendil"
- ↑ The Lord of the Rings: A Reader's Companion, "Fog on the Barrow-Downs"; Index, "Cardolan", "Last Prince of Cardolan"
- ↑ Il Signore degli Anelli, Appendice A, "I Re Numenoreani", "Gondor e gli Eredi di Anarion"