Il Rhovanion, conosciuta anche come Terre Selvagge, è una grande regione situata nel nord-est della Terra di Mezzo. Nonostante il nome faccia presumere il contrario, nel corso dei secoli la regione è stata abitata da numerose razze che vi hanno fondato numerosi insediamenti e regni.
Propriamente parlando, il Rhovanion era inizialmente il nome di una piccola regione ad Est di Bosco Atro, che divenne in seguito il Regno del Rhovanion, ma durante la Terza Era giunse a indicare la totalità delle terre comprese tra le Montagne Nebbiose e i Colli Ferrosi.
Nel 2941 TE l'hobbit Bilbo Baggins si trovò a dover attraversare la regione assieme alla Compagnia di Thorin alfine di raggiungere la Montagna Solitaria e strappare l'enorme tesoro ivi custodito al drago Smaug. All'inizio del 3019 TE la Compagnia dell'Anello fece un breve passaggio nella parte meridionale delle Terre Selvagge, soggiornando qualche settimana nel regno di Lothlórien prima di discendere l'Anduin verso sud.
Etimologia[]
Il nome Rhovanion è una parola Sindarin che significa letteralmente "Terre Selvagge", dall'unione della parola rhovan (terra selvaggia) e il suffisso -ion, che indica il nome di luogo.
Descrizione[]
Territorio[]
La regione del Rhovanion, pur essendo molto vasta ha dei confini geografici ben precisi: a ovest è delimitata dalla catena delle Montagne Nebbiose, a nord da quella delle Montagne Grigie, dai Colli Ferrosi e dal gran deserto settentrionale, a est dalle pianure desertiche di Rhûn, mentre a sud il confine viene fissato dalla pianura di Dagorlad, dalle Paludi Morte e dalla catena montuosa degli Ered Lithui (Monti Cenere).
A ovest, tra le Montagne Nebbiose e il Bosco Atro, scorre imponente il fiume Anduin che, prima di gettarsi nelle Cascate del Rauros, taglia a metà la grande Valle dell'Anduin.
Bosco Atro[]
Al centro della regione sorge la più grande foresta della Terra di Mezzo: Bosco Atro. Un tempo uno dei più bei luoghi della regione, dopo che Sauron pose la propria residenza a Dol Guldur la parte meridionale della foresta venne infettata dalla sua malvagità e divenne un luogo pericoloso, abitato da orribili creature come i Ragni Giganti, obbligando gli Elfi Silvani e i Nandor a migrare a nord delle Montagne di Bosco Atro che tagliano praticamente a metà la grande foresta.
A Nord-Est, al centro di una grande pianura si trova il grande Lago Lungo e, a poca distanza da esso, si erge immensa la montagna di Erebor, conosciuta anche col nome di Montagna Solitaria.
Reami[]
Regni degli Elfi[]
Regni degli Uomini[]
Reami dei Nani[]
Insediamenti[]
Città e fortezze degli Elfi[]
Città e fortezze degli Uomini[]
Città e fortezze dei Nani[]
Popolazione[]
Elfi[]
Per approfondire, vedi le voci Nandor, Sindar e Galadhrim. |
In questa regione abitavano essenzialmente due stirpi di Elfi: i Nandor, noti anche come Elfi Silvani, e i Sindar. I primi costituivano la maggioranza degli abitanti elfici e risiedevano nelle Terre Selvagge da tempi immemori: infatti il popolo dei Nandor nacque durante il Grande Viaggio intrapreso dalle stirpi degli Eldar durante gli Anni degli Alberi, quando una parte dei Teleri, spaventata dall'idea di dover attraversare le Montagne Nebbiose, scelse di non proseguire e preferì stabilirsi nella Valle dell'Anduin sotto la guida di Lenwë. Qui vissero indisturbati per i secoli successivi, intrecciando proficui rapporti con i Nani e i primi Uomini.
I Sindar invece giunsero successivamente con la fine della Prima Era: quando il Belegaer sommerse il Beleriand i Valar offrirono nuovamente agli Elfi la possibilità di trasferirsi in Aman per vivere nel reame beato di Valinor, tuttavia molti tra i Noldor e i Sindar, non essendo ancora stanchi della Terra di Mezzo, scelsero di non partire e di rimanere ad est del Grande Mare. Siccome tra ile due stirpi non scorreva buon sangue a causa del Secondo e del Terzo Fratricidio, un numeroso gruppo di Sindar lasciò il Lindon e, guidato dai Principi Amdír e Oropher, attraversò le Montagne Nebbiose raggiungendo l'alta Valle dell'Anduin. Una volta attraversate le montagne i Sindar si divisero: una parte, sotto la guida di Oropher, raggiunse quello che all'epoca era la foresta di Boscoverde il Grande, mentre la schiera di Amdír si stabilì presso quella che poi sarebbe divenuto il reame di Lothlórien.
Nani[]
Per approfondire, vedi le voci Nani e Lungobarbi. |
Sulle Montagne Nebbiose un tempo vi dimoravano molti Nani appartenenti al popolo dei Popolo di Durin e il loro reame più famoso era senza dubbio la città-fortezza di è Khazad-dûm, costruita presso la Valle dei Rivi Tenebrosi.
A seguito della caduta di Moria, avvenuta nel 1980 TE per mano del Flagello di Durin, i Nani abbandonarono le Montagne Nebbiose e si dispersero nelle Terre Selvagge: alcuni migrarono sui Monti Grigi e sui Colli Ferrosi ma molti di essi sotto la guida di Thráin I si diressero verso la Montagna Solitaria, dove fondarono un potente regno nanico.
Per un breve periodo Erebor venne abbandonata dai Lungobarbi che trovarono maggiori ricchezze sui Monti Grigi, ma a seguito della Guerra tra i Nani e i Draghi, che causò gravi danni al Popolo di Durin, Dopo l'attacco di Smaug il regno conobbe un periodo di declino ma, dopo l'impresa di Bilbo, rifiorì e con esso il regno di Dale.
Uomini[]
Uomini del Nord[]
Per approfondire, vedi le voci Uomini del Nord, Éothéod e Rohirrim. |
Gli Uomini del Nord erano una stirpe di Atani affine agli uomini della Casa di Hador che, a differenza dei loro cugini, non attraversarono gli Ered Luin e non raggiunsero mai il Beleriand per unirsi agli Elfi nella Guerra dei Gioielli, venendo perciò esclusi dai benefici che i Valar concessero a quegli Edain che poi avrebbero fondato Númenor.
Si tratta di una razza di uomini alti, forti e coraggiosi, caratterizzati da bionde capigliature e da occhi chiari, che furono sempre in ottimi rapporti sia con gli Elfi che con i Dúnedain, i quali li consideravano loro lontani parenti.
Durante la Terza Era furono sempre fedeli alleati di Gondor contro le forze degli Esterlings e da essi discese il popolo dei Rohirrim che, sotto la guida di Eorl il Giovane, discese dall'alta Valle dell'Anduin per giungere in soccorso dei Dúnedain e per questo venne ricompensato con le terre del Calenardhon.
Beorniani[]
Per approfondire, vedi la voce Beorniani. |
Boscaioli del Bosco Atro[]
Storia[]
Tempi Remoti e Prima Era[]
Quando gli Elfi si svegliarono nei pressi della regione di Rhûn ed intrapresero il loro viaggio verso ovest essi attraversarono la regione del Rhovanion, rimanendo incantati dalla bellezza di quei luoghi. Non tutti gli Elfi tuttavia attraversarono gli Ered Luin e raggiunsero il Beleriand, preferendo invece rimanere nella regione dove fondarono alcuni principati, divenendo noti come Elfi Silvani e Nandor.
Quando gli Uomini si svegliarono all'inizio della Prima Era, come gli Elfi intrapresero il viaggio verso ovest. Esattamente come gli Elfi non tutti gli Uomini se la sentirono di proseguire il viaggio. Coloro che decisero di rimanere nel Rhovanion formarono il popolo degli Uomini del Nord e per secoli rimasero esclusi dai grandi avvenimenti dell'ovest.
Seconda Era[]
Dopo la sconfitta di Morgoth nella Guerra d'Ira, dal Beleriand ormai distrutto giunsero in queste terre alcune schiere di Sindar guidate dai nobili Principi Amdír e Oropher, i quali vennero accolti fraternamente dal popolo dei Nandor, con i quali erano lontanamente imparentati, e riconosciuti come Re; i nuovi venuti si stabilirono rispettivamente a ovest e a est del fiume Anduin e fondarono i reami di Lothlórien e il Reame Boscoso. Non si hanno notizie di eventi significativi durante la Seconda Era, salvo qualche sparuto tentativo di colonizzazione nel Rhovanion meridionale da parte di alcuni coloni di Númenor, e il fatto che i nuovi reami elfici si opposero sempre all'influenza di Sauron.
Durante la Guerra dell'Ultima Alleanza il Rhovanion fu attraversato dalle armate di Elfi e Dúnedain che da nord si recavano a sud per prestare aiuto a Gondor, in quel momento sotto assedio da parte delle forze di Sauron. Anche Amdír e Oropher contribuirono con le proprie armate alla guerra contro l'Oscuro Signore ma, spintisi troppo avanti, vennero accerchiati presso la pianura di Dagorlad e rischiarono l'annientamento, evitato solo grazie ai rinforzi giunti da nord.
Terza Era[]
Per approfondire, vedi le voci Regno del Rhovanion, Regno di Dale, Battaglia di Dale e Battaglia dei Cinque Eserciti. |