Ormal, conosciuto anche come Altezza Dorata, era la più meridionale delle Due Lampade create dai Valar al fine di donare una luce al mondo. La torre-pilastro che reggeva Ormal era nota come Ringil.
Storia[]
I Valar, ordinatori di Arda, giunti nel mondo non si accontentarono nel dare ordine al loro artificio calmando i mari in tempesta e fermando i moti sismici della terra, ma videro che un qualcosa ancora mancava in quella superba dimensione terrena. In piena tenebra, il mondo infatti sentiva ancora la mancanza di una luce che lo illuminasse così Yavanna, addolorata da così tanta oscurità, pregò Aulë di provvedere.
Aulë forgiò quindi le grandi lampade di Illuin ed Ormal. Varda le riempì di luce e Manwë le santificò. In seguito, esse furono poste alle estreme latitudini del mondo, una a nord ed una sud di Arda. Ormal fu posta nell'estremo meridione, al di sopra del pilastro di Ringil.
Dopo la distruzione da parte di Melkor del luminare, la simmetria di Arda fu rotta dai cataclismi che ne seguirono. Per questo i Valar furono costretti ad abbandonare Almaren, loro sede posta in mezzo al Grande Lago, il quale si trovava proprio al di sotto del luogo ove le luci di Illuin ed Ormal giungevano a fondersi l'una nell'altra. Fuggirono dunque ad ovest, lasciando per sempre la Terra di Mezzo e fondando il reame di Valinor nella continente di Aman.
La caduta del luminare e del suo pilastro portò alla formazione di un mare interno, noto come Mare di Ringil.
Altre versioni del legendarium[]
Secondo versione precedente del legendarium, riportata nei Racconti Perduti, i pilastri delle lampade furono costruiti dall'oscuro Melkor, antagonista in seno ai Valar, chiamato ad una simile impresa da Aulë.
Melkor però ingannò i suoi simili costruendo dei pilastri di ghiaccio i quali col tempo si sarebbero dunque sciolti a causa del calore della luce contenuta nelle lampade.