Naugladur fu un Nano, non si sa della stirpe dei Vastifasci o dei Barbafiamma, che visse durante la Prima Era. Fu Re di Nogrod e guidò i suoi simili nella Battaglia delle Mille Caverne per impadronirsi della Nauglamír. Morì ucciso da Beren nella Battaglia di Sarn Athrad.
Etimologia[]
Naugladur è una parola Sindarin che significa letteralmente "Re dei Nani", quindi potrebbe anche non essere il suo vero nome ma semplicemente il titolo tramandato dalle cronache.
Biografia[]
Non si sa quando Naugladur nacque né quando divenne Re di Nogrod, ma è probabile che ciò sia avvenuto introno al quarto o quinto secolo della Prima Era.
Nel 503 PE egli su richiesta di Thingol inviò alcuni dei suoi più esperti artigiani a Menegroth affinché incastonassero il Silmaril nella Nauglamír recuperata da Húrin Thalion. Questi però caddero preda della brama di possedere il gioiello e, dopo aver ucciso Thingol, fuggirono con la refurtiva. I Nani vennero inseguiti da Mablung che recuperò la Nauglamír e li uccise quasi tutti, ma alcuni riuscirono a scappare e a raggiungere Nogrod dove raccontarono al proprio Re un sacco di bugie e lo esortarono ad attaccare il Doriath per vendicare i loro fratelli. Alcuni dicono che Morgoth ebbe la sua parte nel convincere Naugladur a mobilitare il suo esercito; fatto sta che i Nani di Nogrod, benché quelli di Belegost avessero cercato di dissuaderli, marciarono alla volta del Doriath ormai privo di difese poiché la cintura di Melian si era dissolta con il suo ritorno ad Aman.
I Nani dunque piombarono sul Menegroth indifesa e qui ebbe luogo la Battaglia delle Mille Caverne, dove molti Elfi e Nani trovarono la morte. Da allora i rapporti tra i due popoli furono perlopiù improntati all'astio e alla diffidenza. Uscito vittorioso dallo scontro, seppur con gravi perdite, Naugladur marciò dunque verso Nogrod portando con sé un grande bottino e la Nauglamír.
Non aveva fatto i conti però con Beren che, messo sull'avviso dai superstiti del Doriath, aveva radunato un esercito di Elfi Verdi e con il figlio Dior tese un'imboscata ai Nani in quella che viene ricordata come la Battaglia di Sarn Athrad. Nello scontro Naugladur trovò la morte e i Nani che riuscirono a scampare alle frecce degli Elfi caddero vittima degli Ent. Con le sue ultime parole il Re dei nani maledisse il tesoro che aveva con sé, ragion per cui Beren lo gettò nel fiume, tranne la Nauglamír che riportò a sua moglie Luthien.