Il Monte Dolmed era una grande montagna che un tempo faceva parte della catena degli Ered Luin. In tempi antichi i nani appartenenti alle stirpi dei Barbafiamma e dei Vastifasci si stabilirono vicino a questo monte fondando le città di Nogrod e Belegost.
Il destino di questa montagna dopo la Guerra d'Ira è sconosciuto: infatti alcuni ritengono che venne distrutta a seguito delle devastazioni provocate dagli scontri, mentre altri ritengono che si sia preservata e che abbia continuato a svettare sugli Ered Luin.
Etimologia[]
Il nome Dolmed deriva dal Sindarin e significa letteralmente "Cima Bagnata".
Descrizione[]
Il Dolmed era un'alta montagna che sorgeva pressappoco nella parte centro-settentrionale degli Ered Luin. Essa sovrastava l'unico valico noto che mettesse in comunicazione le terre dell'Eriador con il Beleriand.
A circa venti miglia a sud della montagna i Nani avevano costruito la roccaforte di Nogrod, mentre sulle pendici settentrionali del monte sorgeva la città nanica di Belegost.
Popolazione[]
Per approfondire, vedi le voci Nani, Vastifasci e Barbafiamma. |
Storia[]
Scondo i Nani, fu qui che due dei Padri dei Nani, i fondatori delle casate dei Vastifasci e dei Barbafiamma, si svegliarono dal sonno in cui li aveva posti Aulë. I loro discendenti si stabilirono sul fianco della montagna fondando le roccaforti di Nogrod e Belegost. Le due città vennero costruite sul lato orientale della montagna: a nord vi era Belegost e a sud Nogrod.
Nel corso dei grandi sconvolgimenti causati dalla Guerra d'Ira, gli Ered Luin vennero spaccati portando alla formazione del Golfo di Lune, tuttavia sul destino della montagna non c'è certezza: secondo alcuni venne distrutta assieme alla fortezza di Nogrod, secondo altri resistette e ancora si erge sui Monti Azzurri.