Mittalmar era una delle regioni in cui era divisa Númenor, situata nella parte centrale dell'isola era a sua volta suddivisa in due provincie più piccole, ovverosia l'Arandor, dove si trovavano la capitale Armenelos e il porto di Rómenna, e l'Emerië.
Come il resto dell'Ovesturia, il Mittalmar venne sommerso dal Grande Mare durante l'Akallabêth.
Etimologia[]
Mittalmar è un nome di origine Quenya che significa letteralmente "Regione Interna".
Descrizione[]
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Per approfondire, vedi le voci Meneltarma, Armenelos e Rómenna. |
La regione di Mittalmar formava pressappoco un ovale posto al centro dell'isola di Númenor e misurava all'incirca duecentocinquanta miglia da est ad ovest per centocinquanta miglia da nord a sud. Era caratterizzata da grandi pascoli e praterie erbose, con un clima umido e inverni temperati.
Al centro di essa si trovava la grande montagna sacra del Meneltarma, dal quale nascevano i principali fiumi dell'isola: il Nunduinë, che scorreva verso ovest per poi gettarsi nella Baia di Eldanna, e il Siril, il quale si gettava nel Grande Mare a Sud.
Il Mittalmar era poi diviso a sua volta in due provincie più piccole: a nord-est del Meneltarma si trovava l'Arandor, la Terra del Re, regione densamente popolata dove si trovavano la città di Armenelos e il grande porto di Rómenna; a sud-ovest del Pilastro del Cielo si trovava invece la provincia dell'Emerië, caratterizzata da grandi pascoli e famosa per l'allevamento di pecore.
La regione possedeva un unico sbocco sul mare, rappresentato dalla Baia di Rómenna, sulla costa occidentale dell'isola e qui si trovava anche il maggior porto dell'isola.
Popolazione[]
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Per approfondire, vedi le voci Dúnedain e Casa di Elros. |
La popolazione della regione era formata da Dúnedain appartenenti alle più nobili casate del loro popolo.
A quanto si può dedurre dagli scritti i membri della Casa di Elros e la maggior parte dei discendenti di quella che era stata la Casa di Hador vivevano nella provincia dell'Arondor, mentre i discendenti della Casa di Bëor vivevano in buona misura nella provincia dell'Emerië, dove oltretutto parlavano ancora il proprio antico dialetto derivato dall'incrocio tra il Taliska e il Sindarin del Beleriand.
La maggior parte degli abitanti si concentrava soprattutto nelle città di Armenelos e di Rómenna, le quali erano anche le maggiori città di Númenor, tuttavia vi erano anche molti villaggi e città minori sparse nelle provincie che formavano il Mittalmar.