Meleth era una donna elfica di Gondolin, nutrice di Eärendil.
Etimologia[]
Meleth in Sindarin e Noldorin significa "Amore" o "Affetto".
Descrizione[]
Il suo aspetto è ignoto.
Biografia[]
Meleth viene citata una sola volta in tutte le opere di Tolkien. Si dice che durante l'infanzia di Eärendil, per frenare i suoi capricci, gli raccontasse storie riguardanti Morgoth. Eärendil rimembrò quei racconti quando vide i bagliori irradiati dal fuoco dei Balrog e dei Draghi sui muri della sua camera durante la Caduta di Gondolin[1].
Note[]
- ↑ La Caduta di Gondolin, p. 66