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Khamûl l'Esterling, conosciuto anche come l'Ombra dell'Est e l'Esterling Nero, era uno dei nove Nazgûl, o Spettri dell'Anello, che servirono Sauron tra la Seconda Era e la Terza Era. Egli era lo Spettro dell'Anello più potente dopo il Re Stregone di Angmar e fu deputato a comandare la fortezza di Dol Guldur dopo che l'Oscuro Signore se ne tornò a Mordor nel 2964 TE. Dopo la sconfitta del Re Stregone nella Battaglia dei Campi del Pelennor assunse il comando dei Nazgûl superstiti.

Etimologia[]

Il nome Khamûl deriva dalla lingua degli Esterling e significa letteralmente "Ombra dell'Est" anche se spesso viene tradotto grossolanamente con "Esterling Nero".

Aspetto e poteri[]

Khamûl si presenta esattamente come gli altri Spettri dell'Anello: egli non ha forma mortale, mentre il suo essere è visibile unicamente indossando l'Anello ed entrando così nel mondo d'ombra l'interno del quale conducono la loro non-esistenza. É un potente stregone e come tutti i servi di Sauron ovunque passasse gettava il terrore nel cuore dei mortali ed era in grado di infettare le persone con l'Alito Nero.

Biografia[]

Origini[]

Khamûl era anticamente un uomo della stirpe degli Esterlings che visse durante la Seconda Era, ed era un potente Re presso la sua gente. Quando Sauron distribuì gli Anelli del Potere da esso forgiati, ne diede uno a Khamûl, che in tal modo assunse grandi poteri di stregone e divenne ancora più potente e temuto. Tuttavia questo accrescimento della sua potenza ebbe un prezzo: pian piano egli venne corrotto dalla maligna influenza di Sauron, divenendo uno degli Spettri dell'Anello, totalmente asservito alla volontà del suo Signore.

La Terza Era e la Guerra dell'Anello[]

Quando Sauron venne sconfitto nella Battaglia di Dagorlad Khamûl, come anche gli altri Nazgûl, entrò in uno stato di quiescenza, in attesa del ritorno del suo Signore nella Terra di Mezzo. Quando Sauron si rivelò nuovamente al mondo egli fu mandato assieme ad altri due Nazgûl ad assumere il comando della fortezza di Dol Guldur e per i decenni successivi terrorizzò il sud di Bosco Atro. Nel 3017 TE Sauron scoprì che l'Anello si trovava nella Contea, ma non aveva che pochi servitori in quelle zone della Terra di Mezzo e quei pochi che c'erano erano deboli e incapaci. Per questo motivo decise di inviare a nord i Nazgûl e ordinò al Re Stregone di Angmar di partire con i sei cavalieri al suo servizio da Minas Morgul e di ricongiungersi con Khamûl a Dol Guldur e da lì procedere verso la Contea.

Dopo la distruzione dell'Unico Anello, Khamûl perì con il resto degli Spettri dell'Anello.

Adattamenti[]

Trilogia de Il Signore degli Anelli (2001-2003)[]

Ne Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello fa la sua prima apparizione nell'incontro con Hamfast Gamgee dicendogli le parole "Contea, Baggins" per trovare Frodo. Inoltre, è colui che perseguita Frodo, Sam, Merry e Pipino prima che arrivino a Brea.

Trilogia de Lo Hobbit (2012-2014)[]

Ne Lo Hobbit: La Battaglia delle Cinque Armate lo si riconosce chiaramente per i suoi vestiti simili a quelli degli Esterling, ovvero braccia corazzate a scaglie, una lunga tunica e la visiera dell'elmo; su quest'ultimo sono presenti due lunghe corna d'ariete, e come arma ha un'enorme mazza ferrata. Combatte contro Elrond a Dol Guldur durante il tentativo del Bianco Consiglio di salvare Gandalf da Sauron. Alla fine viene scacciato insieme ai suoi simili e a Sauron da Galadriel.

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