Iminyë fu la moglie di Imin, primo Elfo a svegliarsi presso il lago Cuiviénen durante gli Anni degli Alberi. Fu la capostipite dei Vanyar.
Etimologia[]
Iminyë è un nome che deriva dall'ancestrale lingua dei Quendi, che ha mantenuto il suo significato sia in Quenya che in Sindarin, e che letteralmente vuol dire "La Prima".
Biografia[]
Fu la prima elfa a risvegliarsi in Arda per mano di Imin, il futuro marito che le giaceva al fianco in una radura boscosa presso il lago di Cuiviénen.[1] Fu una delle tre donne elfo a cui Oromë insegnò a produrre lembas.[2]