Tolkienpedia

Ciao! Benvenutə su Tolkienpedia banner black, la più grande enciclopedia italiana su Tolkien, scritta dai fan per i fan!

Vuoi scrivere o correggere un articolo? Vuoi fare qualche domanda nel nostro forum? Oppure vuoi semplicemente navigare sul sito senza pubblicità? Registrati, è gratis!

LEGGI DI PIÙ

Tolkienpedia
Tolkienpedia
Advertisement

"I principali tra i Maiar di Valinor i cui nomi sono ricordati nelle storie dei Giorni Antichi, sono Ilmarë, l'ancella di Varda, ed Eönwë, l'alfiere e araldo di Manwë, la cui possanza nel maneggio delle armi non è superata da nessuno in Arda."
—"Valaquenta", Il Silmarillion

Ilmarë è una Maiar e ancella di Varda, dunque uno spirito guardiano della luce e delle stelle.

È ritenuta una dei capi dei Maiar insieme a Eönwë, araldo di Manwë.

Etimologia[]

In Quenya, Ilmarë significa probabilmente "luce di stella", dalla parola ilma. Christopher Tolkien suppone inoltre che Ilmarë sia collegate a parole come Ilmen e Ilmarin. Il suo nome è probabilmente ispirato al poema epico Kalevala, dove una delle eroine è chiamata Ilmatar.

Altre versioni[]

In versioni precedenti del legendarium, Ilmarë e Eönwë erano concepiti come la figlia e il figlio di Manwë e Varda, e chiamati rispettivamente Erinti e Fionwë Urion. In seguito, Tolkien abbandonò l'idea dei Figli dei Valar. Come Erinti, era il Vala dell'amore, della musica, e della bellezza, chiamata anche Lotesse e Akairis ("sposa"), sorella di Noldorin e Amillo. Loro tre lasciarono Valinor e dimorarono a Inwenore (in seguito divenuta Tol Eressëa). La seconda metà di Gennaio era chiamata Enrintion, in suo onore.

Advertisement