Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere[3], nota come LOTRonPrime sui social media ufficiali[4], è un adattamento delle opere di J.R.R. Tolkien attualmente in produzione dagli Amazon Studios, insieme a HarperCollins, New Line Cinema, Middle-earth Enterprises, la Tolkien Estate e il Tolkien Trust. L'uscita della prima stagione è prevista per il 2 Settembre 2022.[1]
La serie coprirà eventi della storia della Terra di Mezzo tratti dalla Seconda Era, ambientati molto prima de Il Signore degli Anelli e delle popolare trilogie cinematografiche di Peter Jackson. Sarà guidata da Morfydd Clark nei panni di una giovane Galadriel e Robert Aramayo nelle vesti di Elrond, e tratterà della creazione degli Anelli del Potere, la caduta di Númenor, e l'Ultima Alleanza tra gli Elfi e gli Uomini.
La prima stagione della serie ha concluso le riprese in Nuova Zelanda nel Luglio 2021, con J.A. Bayona alla guida dei primi due episodi pilota sugli otto totali della prima stagione[5], che saranno poi seguiti da altre quattro stagioni[2] (di cui le prossime due sono già state approvate[6]) e una possibile serie spinoff.
Sinossi[]
"Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere" porta sugli schermi per la prima volta in assoluto le leggende eroiche della mitica storia della Seconda Era della Terra di Mezzo. Questo dramma epico è ambientato migliaia di anni prima degli eventi de Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli di J. R. R. Tolkien, e riporterà gli spettatori nell’era in cui furono forgiati grandi poteri, i regni crebbero gloriosamente e caddero in rovina, gli eroi più improbabili furono messi alla prova, la speranza rimase appesa a un filo e il più grande cattivo mai creato dalla penna di Tolkien minacciò di far cadere tutto il mondo nell'oscurità. Partendo da un periodo di relativa pace, la serie segue un cast corale di personaggi, sia familiari che nuovi, mentre affrontano il tanto temuto riemergere del male nella Terra di Mezzo. Dalle profondità più oscure delle Montagne Nebbiose, alle maestose foreste della capitale degli elfi Lindon, dal mozzafiato regno insulare di Númenor, fino agli angoli più remoti della mappa, questi regni e personaggi si daranno battaglia per lasciare il mondo in eredità a coloro che sopravvivranno dopo la loro scomparsa.[3]
Stagioni[]
Stagione | Episodi | Data di inizio | Data di fine |
---|---|---|---|
Trama[]
Le serie è prevista durare almeno cinque stagioni[2][7] per un periodo di tempo complessivo dagli otto ai dieci anni, considerando anche una possibile serie spinoff[8][9] A novembre 2019, le prime due stagioni hanno ricevuto il via per iniziare la produzione.[6] Nel gennaio 2020, Amazon ha annunciato che la prima stagione consisterà di otto episodi.[5] Inoltre, la Tolkien Estate avrà potere di veto su punti della trama che si allontanano troppo dalla visione di Tolkien della Seconda Era[10][11].
Premessa[]
La trama tratterà eventi della Seconda Era. La mappa interattiva preliminare, disponibile sul sito di Amazon Prime Video,[12] sembra indicare che la serie sarà ambientata a metà della Seconda Era, tra il 1500 SE e il 1701 SE. Tuttavia, le recenti indiscrezioni sui personaggi hanno confermato che il cast comprenderà anche personaggi provenienti da un periodo molto più tardo della Seconda Era, come Elendil e Isildur. I due periodi saranno condensati in un'unica storia per evitare salti temporali troppo grandi.[13]
Il primo di questi due periodi è incentrato sulla creazione degli Anelli del Potere nell'Eregion, dove Sauron (nelle vesti di Annatar) convinse Celebrimbor e i fabbri della Gwaith-i-Mírdain a forgiare gli anelli, contro i consigli di Galadriel e Gil-galad: in alcune versioni della storia, Annatar convince proprio Celebrimbor a guidare un'insurrezione per cacciare Galadriel.[14]
La sinossi ufficiale della serie[15][3] sembra puntare in questa direzione, così come agli avvenimenti contemporanei negli altri reami della Terra di Mezzo, come Númenor, Khazad-dûm e il Lindon. In questo periodo, il Lindon e Khazad-dûm (guidati da Gil-galad e Durin III, rispettivamente) cercano prima di mantenere le loro relazioni con l'Eregion mentre questo cade sotto l'influenza di Annatar, e poi di difendersi dalle sue forze durante la Guerra tra Sauron e gli Elfi.[14] Molte di queste sotto-trame si svilupperanno indipendentemente prima che la guerra le faccia intersecare, come emerge dalle indiscrezioni di unità di produzione completamente separate.[16]
Tuttavia, l'inclusione di Isildur e Elendil nella serie punta ad un'ambientazione nella tarda Seconda Era, in particolare l'Akallabêth fino probabilmente agli eventi dell'Ultima Alleanza tra gli Elfi e gli Uomini e forse al Disastro dei Campi Iridati. A quel tempo, Númenor è governata dal vecchio Tar-Palantir e sua figlia, la regina reggente Tar-Míriel, prima che il trono venga usurpato dal nipote Ar-Pharazôn, nello sgomento dei suoi parenti della linea dei Signori di Andúnië, Elendil e Isildur.
Anche se ci sono state indiscrezioni su salti temporali nella serie, necessari per coprire gli eventi di entrambi i periodi,[17][18] e pare siano stati sperimentati durante il suo sviluppo, il prodotto finale avrà un'unica linea temporale condensata con il direttore degli Amazon Studios Jennifer Salke che ha suggerito che sarà "un'unica grande serie"[19] e che la prima stagione "costruirà l'infrastruttura di ciò che sosterrà l'intera serie".[20]
Fonti[]
La serie non potrà trattare di eventi della Terza Era, mentre gli eventi della Prima Era potranno essere menzionati "solo se spiegano eventi della Seconda Era", a meno che non siano presi direttamente da menzioni ne Il Signore degli Anelli.[21][22] Ad esempio, la prima immagine rilasciata con l'annuncio della data di uscita sembra mostrare la città di Tirion e gli Alberi di Valinor, probabilmente come flashback della gioventù di Galadriel.[1] I produttori hanno dichiarato di avere "i diritti solamente de La Compagnia dell'Anello, Le Due Torri, Il Ritorno del Re, le appendici e Lo Hobbit, e questo è tutto. Non abbiamo i diritti de Il Silmarillion, Racconti Incompiuti, The History of Middle-earth, o qualsiasi altro di questi libri."[23] Tuttavia, l'inclusione di Tirion, Finrod e altri elementi sembrano suggerire che materiale aggiuntivo possa essere licenziato ad-hoc.
Peter Jackson è stato informato dai produttori che "cercheranno di avere una serie e un mondo che in sostanza combacia con i film",[24] e ha accettato di condividere i suoi design.[25] Questo è stato in seguito confermato dal conceptual designer della serie, John Howe, che ha detto "i produttori sono determinati a rimanere fedeli alle trilogie esistenti"[26] e che "è una continuazione".[27] La stessa attrice protagonista Morfydd Clark ha affermato di non essere un "sostituto" degli attori del film, ma che c'è "molto rispetto" per i film[28][29]
Le fonti per questi periodi includono menzioni agli eventi più rilevanti fatte ne Il Signore degli Anelli, inclusa l'Appendice A (I Re Númenóreani: Númenor) e B (Il Calcolo degli Anni: La Seconda Era), così come "Akallabeth" e "Gli Anelli di Potere e la Terza Era" da Il Silmarillion. La fonte principale, da cui Amazon ha preso la forma dell'isola di Númenor, sembrano essere i Racconti Incompiuti, precisamente "La storia di Galadriel e Celeborn e di Amroth Re del Lórien" e "Il lignaggio di Elros: Re di Númenor."
Sviluppo e annunci[]
- Attenzione: questa sezione non è aggiornata
Diritti[]
Nel Novembre 2017 gli Amazon Studios hanno annunciato un contratto da 250 milioni di dollari con la New Line Cinema e con gli altri detentori dei diritti sull'opera, per la realizzazione di una serie televisiva su Il Signore degli Anelli. Nel 2018 è stato confermato che, con oltre un miliardo di dollari di investimenti per cinque stagioni programmate, sarà la serie più costosa mai realizzata.
Sviluppo[]
Il 13 Febbraio 2019 l'account twitter ufficiale della serie si è attivato per la prima volta, postando una citazione dalla Lettera 144 di Tolkien: "I wisely started with a map" ("Ho saggiamente iniziato con una mappa"). A partire dal 15 Febbraio, fino al 7 Marzo, sono state rilasciate versioni differenti della stessa mappa della Terra di Mezzo, prima una versione muta, senza alcun toponimo, e poi successivamente mappe sempre più dettagliate delle precedenti. Il rilascio è stato scandito attraverso i versi della Poesia dell'Anello pubblicati insieme alle mappe. La distanza temporale delle pubblicazioni ha seguito infatti i numeri della poesia: "Tre Anelli ai Re degli Elfi...", tre giorni di attesa per il post successivo; "Sette ai Principi dei Nani...", sette giorni al post successivo; e così via.)
Il giorno successivo all'ultimo frammento della poesia ("Uno per l'Oscuro Sire..."), è stata rilasciata la versione definitiva della mappa, che mostra una vista più larga della Terra di Mezzo tale da includere anche l'isola di Númenor. Contestualmente i canali social hanno annunciato "Welcome to the Second Age" ("Benvenuti nella Seconda Era"), rivelando così che la serie sarà ambientata durante la Seconda Era. Per la realizzazione delle mappe interattive, Amazon ha ricevuto assistenza da Tom Shippey, studioso di Tolkien, e dall'artista John Howe.
Il 25 Marzo 2019, in occasione del Tolkien Reading Day promosso dalla Tolkien Society, l'account twitter si è attivato nuovamente: "Can’t decide between Appendix A or Appendix B… What do you think we should read?" ("Non sappiamo deciderci tra l'Appendice A o l'Appendice B... quale pensate dovremmo leggere?"). Il tweet si riferisce alle Appendici de Il Signore degli Anelli che contengono informazioni aggiuntive sugli anni precedenti agli eventi del romanzo.
Il 13 Aprile 2019 è stato riportato che Leith, Edinburgh, ed altre località della Scozia saranno le location primarie per le riprese della serie. Tuttavia, il 30 Giugno, lo New Zealand Herald ha riportato che la serie sarà girata prevalentemente ad Auckland e Queenstown, tra le altre località in Nuova Zelanda.
Al 18 Novembre 2019, secondo alcune indiscrezioni, la serie sarebbe già stata rinnovata per una seconda stagione. In aggiunta a ciò, è già stata fissata una pausa (hiatus) della prima stagione di 4-5 mesi dopo l'uscita dei primi due episodi.
Le riprese sono iniziate nel Marzo 2020. Tuttavia, a causa della pandemia di COVID-19 sono state interrotte e riprese a Settembre 2020.
Il 19 Gennaio 2022, con un breve video di annuncio, è stato rilasciato il titolo ufficiale delle serie TV: "Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere".[3]
Galleria[]
Video[]
Poster dei personaggi[]
Mappe[]
Link esterni[]
- Mappe ufficiali: Pagina ufficiale su Amazon.com in cui è possibile visionare e scaricare le varie versioni delle mappe, inclusa quella definitiva;
- Twitter: Pagina ufficiale su Twitter.
- Facebook: Pagina ufficiale su Facebook.
- Instagram: Pagina ufficiale su Instagram.
Note[]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 1,3 @LOTRonPrime: "On September 2, 2022, a new journey begins"
- ↑ 2,0 2,1 2,2 Alex Gilyadov (5 aprile 2018), "AMAZON REPORTEDLY COMMITTED TO FIVE SEASONS OF LORD OF THE RINGS TV SERIES", IGN, consultato il 08-06-2018
- ↑ 3,0 3,1 3,2 3,3 Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere - Annuncio del titolo sul canale Youtube di Amazon Prime Video Italia
- ↑ Canale twitter ufficiale
- ↑ 5,0 5,1 5,2 Lindsay McDonald (14 gennaio 2020), "Amazon Just Revealed the Huge Cast of Its Lord of the Rings TV series", TV Guide, consultato il 12-06-2021
- ↑ 6,0 6,1 Dan Auty, (7 dicembre 2020), "Amazon's Lord Of The Rings TV Show: Everything We Know About The Fantasy Series", GameSpot. consultato il 12-06-2021
- ↑ Tweet di @TerraMediaBR
- ↑ Thomas Coughlan (16 aprile 2021), "Amazon may be on the road to New Zealand, as Government signs subsidiary deal", NZStuff, consultato il 12-06-2021.
- ↑ Thomas Coughlan (16 aprile 2021), "Behind the Amazon deal: Fancy dinners, film premieres and a Covid-19 pandemic", NZStuff, consultato il 12-06-2021
- ↑ Zack Sharif, (11 giugno 2018) "Lord of the Rings' TV Series Is Neither a "Remake" Nor a "Whole New Thing', Amazon Eying New Zealand Shoot", IndieWire, consultato il 06-03-2022
- ↑ Rick Marshall (3 dicembre 2020), Amazon's Lord of the Rings series: Everything we know so far", Digitaltrends, consultato il 12-06-2021.
- ↑ Nick Romano (7 marzo 2019), "Amazon's The Lord of the Rings series confirms setting: 'Welcome to the Second Age'", ew.com, consultato il 12-06-2021
- ↑ Anthony Breznican, Joanna Robinson, (10 febbraio 2022), "Amazon’s Lord of the Rings Series Rises: Inside The Rings of Power", Vanity Fair, consultato il 06-03-2022
- ↑ 14,0 14,1 Chen Geller (21 gennaio 2020), "Okay, lets get the timeframe right, once and for all!", Reddit, consultato il 12-06-2021.
- ↑ Justin Sewell (13 gennaio 2021), "EXCLUSIVE: Official Show Synopsis for Amazon's LORD OF THE RINGS series", TheOneRing, consultato il 13-01-2021
- ↑ Clifford Broadway, (20 luglio 2021), "Spy Report: 20 new details emerge from Amazon's Lord of the Rings: Characters, Sexless Nudity and Halflings", TheOneRing.net, consultato il 06-03-2022
- ↑ David James, "First Plot Details for Amazon's The Lord of the Rings Show Revealed", We Got This Covered, consultato il 12-06-2021.
- ↑ "Lord of the Rings show will feature moments from Peter Jackson's film trilogy", Stuff.NZ, (8 luglio 2020)
- ↑ Nellie Andreeva, (11 giugno 2019), "Amazon Studios' Head Jennifer Salke On Strategy, 'Lord of the Rings' Series, Battle For Talent & 'Transparent' End Game: Q&A", Deadline, consultato il 06-03-2022
- ↑ Lacey Rose (12 maggio 2021), "'Just Go In and Do Your Thing': Hollywood's Most Powerful Women Talk Megadeals, Bullying and Perserverance at THR's Executive Roundtable", Hollywood Reporter, consultato il 12-06-2021
- ↑ Joe Otterson (13 novembre 2017), "‘Lord of the Rings’ Series Moving Forward at Amazon With Multi-Season Production Commitment'". Variety. Consultato il 14-11-2017.
- ↑ Tobias M. Eckrich (29 luglio 2019), "Exclusive Interview with Tom Shippey concerning LOTRonPrime", tolkiengesellschaft.de, consultato il 12-06-2021
- ↑ Joanna Robinson, (14 febbraio 2022), "10 Burning Questions About Amazon’s The Rings of Power", Vanity Fair, consultato il 07-06-2022
- ↑ Kim-Taylor Foster (4 dicembre 2018), "Peter Jackson's Tips for Casting Aragorn in Lord of the Rings TV show", Fandom, consultato il 12-06-2021
- ↑ James Croot (12 novembre 2018), "Sir Peter Jackson hasn't given up hope of making The Dam Busters", Stuff.NZ, consultato il 12-06-2021
- ↑ David Sutton (18 agosto 2019), "Interview with Narnia Conceptual Designer John Howe", Narnia Fans, consultato il 12-06-2021
- ↑ Mushroom (24 agosto 2019), "Short Interview", TheOneRing, consultato il 12-06-2021.
- ↑ Ben Travis, (29 ottobre 2020), "Morfydd Clark On Being Cast As Galadriel in Amazon's Lord of the Rings Series", Empire, consultato il 06-03-2022
- ↑ Dan Selcke, "Young Galadriel actress details "Mind Blowing" scale of new Lord of the Rings show", Winter is Coming, consultato il 06-03-2022.