Ibun, noto anche col nome di Ibûn, fu un nano del popolo dei Nanerottoli che visse nel Beleriand durante la Prima Era. Era figlio del nano Mîm e fratello di Khîm e il suo destino è sconosciuto, anche se si presume che sia morto poco prima del padre.
Etimologia[]
Il nome Ibûn deriva dal Khuzdul ma il suo significato non è chiaro.
Biografia[]
Ibun nacque probabilmente ad Amon Rûdh dal nano Mîm del popolo dei Nanerottoli in un anno imprecisato della Prima Era. Visse con il padre e il fratello Khîm nell'antica casa del suo popolo mentre questo pian piano si spegneva, finché alla fine non rimasero solo loro tre. Un giorno nell'anno 486 PE mentre lui e i suoi familiari erano fuori a cercare radici del pane, s'imbatterono in Turin e nella banda dei Gaurwaith che li attaccarono: Mîm fu catturato mentre Khîm fu colpito da una freccia e ferito mortalmente. Ibun riuscì a portare il fratello ad Amon Rûdh dove, nonostante le sue cure, morì a seguito della ferita. Per un periodo visse con il padre assieme ai Gaurwaith, ma un inverno vennero catturati dagli Orchi e Mîm per aver salva la vita si offrì di guidarli al nascondiglio di Turin, ma gli Orchi pretesero di tenere come ostaggio Ibun. Il suo destino è sconosciuto, ma quando qualche anno dopo Mîm incontrò Húrin Thalion nel Nargothrond dichiarò di essere rimasto l'ultimo della sua stirpe, quindi è probabile che Ibun sia morto ucciso dagli Orchi o in qualche episodio successivo allo Scontro di Amon Rûdh.