- "«Il signor Bilbo è un gentilhobbit, l'ho sempre detto, molto simpatico e perbene», dichiarò il Gaffiere. Era la pura verità: Bilbo lo trattava molto bene, chiamandolo "Mastro Ham" e informandosi costantemente sulla crescita delle verdure. In materia di "radici", e in particolare modo di patate, il Gaffiere era considerato da tutto il vicinato (e da sé stesso) il migliore esperto."
- —Il Signore degli Anelli, libro I, cap. I, "Una festa a lungo attesa".
Hamfast Gamgee, detto anche Gaffiere, è un Hobbit della Contea che vive nel villaggio di Hobbiville sulla Collina al numero 3 di via Saccoforino, appena prima di Casa Baggins. Egli è il padre di Samvise Gamgee, compagno di Frodo nell'avventura dell'Anello, al quale ha trasmesso il suo mestiere di giardiniere. La sua famiglia ha servito la Famiglia Baggins per generazioni in qualità di giardinieri.
Nomi e etimologia[]
Il nome Hamfast nella lingua degli Hobbit potrebbe significare letteralmente "Colui che sta a Casa" o "Casalingo". In Ovestron il suo nome viene traslitterato come Ranugad Galbasi.
Il soprannome Gaffiere deriva invece dall'inglese colloquiale "Gaffer", spesso utilizzato per riferirsi ad un capo più anziano dei propri subordinati.
Biografia[]
Origini e giovinezza[]
Hamfast nacque nel 2926 TE (1326 CC) da Hobson "il Cordaio" Gamgee. Da ragazzo fu preso come apprendista da Forino Manoverde, giardiniere di Casa Baggins, e quando il suo mentore decise di ritirarsi gli subentrò al servizio di Bilbo Baggins; tra il 2941 TE e il 2942 TE fu testimone della partenza e del ritorno del suo padrone dall'avventura della Montagna Solitaria e furono lui e il suo maestro Forino a tentare di impedire alla calca di hobbit giunta per l'asta di calpestare le aiuole del giardino di Casa Baggins.
Sposò Bell Buonabimba con la quale ebbe ben sei figli, incluso Samwise Gamgee, il più giovane, il quale venne preso a benvolere dal suo padrone Bilbo che gli insegnò a leggere e scrivere.
La maturità e la Guerra dell'Anello[]
Quando Hamfast divenne troppo anziano per i lavori gravosi, venne sostituito da suo figlio Sam nel ruolo di giardiniere di Casa Baggins, tuttavia in paese era considerato una vera e propria autorità in fatto di cura dei giardini e degli ortaggi (soprattutto per quanto riguarda le patate) tanto da essere comunemente chiamato dalla comunità con l'appellativo di Gaffiere, nome con il quale lo stesso Sam era solito riferirsi al padre.
Essendo stato testimone degli anni avventurosi di Bilbo, quando si recava in birreria veniva spesso interrogato dagli hobbit i quali cercavano soprattutto certezze sull'enorme tesoro che lo "strambo" Baggins avrebbe riportato dalle sue avventure; naturalmente il Gaffiere cercava di ridimensionare le dicerie sulla fortuna del suo padrone anche se inascoltato.
- "«C'è un bel gruzzolo di soldi nascosto lassù, mi hanno detto», intervenne uno straniero in viaggio d'affari da Pietraforata al Decumano Ovest. «Pare che la cima della collina sia piena zeppa di forzieri d'oro e d'argento e di gioielli». «Allora voi ne sapete più di me», rispose il Gaffiere; «io non ho mai sentito parlare di gioielli. Il signor Bilbo non ha certo problemi finanziari, ed è libero di adoperare il suo denaro come meglio crede; ma non penso che si sia messo a scavare gallerie. Io lo vidi al suo ritorno dal Viaggio, che risale a sessanta anni fa, quando ero ancora ragazzo. Da poco facevo pratica dal vecchio Forino, cugino di mio padre, che mi mise a guardia del giardino, per impedire alla gente di gironzolare e di calpestare tutto. E un bel giorno arrivò il signor Bilbo su per la collina, con un piccolo cavallo carico di enormi sacchi e di un paio di casse. Non metto in dubbio che fossero pieni di tesori provenienti da terre straniere, dove pare che le montagne siano d'oro, ma non erano in numero sufficiente da riempire delle gallerie."
- —Il Signore degli Anelli, libro I, cap. I "Una festa a lungo attesa"
Infatti le idee sulla immensa fortuna che Bilbo avrebbe ricavato dalla sua avventura erano fin troppo radicate nelle menti degli abitanti di Hobbiville, tanto da ignorare le parole di buonsenso del Gaffiere.
La sera del 22 Settembre 3018 TE il Gaffiere venne avvicinato da Khamûl l'Esterling, uno dei Nazgûl giunti nella Contea, il quale gli chiese minacciosamente informazioni riguardo ai "Baggins", ma tutto quello che l'hobbit disse all'essere fu che Frodo aveva lasciato Hobbiville la mattina dello stesso giorno diretto a Buckburgo.
Dopo che Lotho Sackville-Baggins e Sharkey presero il controllo della Contea le cose non si misero bene per il Gaffiere: venne infatti sfrattato e la sua casa in via Saccoforino venne abbattuta per costruire dei magazzini. Fu solo grazie alla generosità dei Cotton che il vecchio hobbit poté trovare una sistemazione di emergenza.
Dopo la Battaglia di Lungacque e la definitiva sconfitta di Saruman, suo figlio Sam e i suoi amici si occuparono di ristabilire l'ordine nella Contea: i magazzini furono abbattuti e la sua casa ricostruita più bella di prima. Qui il Gaffiere tornò a vivere i suoi ultimi anni, accudito dalla Vedova Rumble, spegnendosi nel settimo anno della Quarta Era all'età di 102 anni.
Samvise chiamò Hamfast il suo settimo figlio in memoria del padre.
Adattamenti[]
Il Signore degli Anelli: la Compagnia dell'Anello (2001)[]
Nella versione estesa del primo film della trilogia di Peter Jackson, il personaggio del Gaffiere è interpretato dall'attore gallese Norman Forsey. Nella scena in cui compare lo si vede al Drago Verde impegnato a bere birra, fumare e a parlare con altri Hobbit, tra i quali Ted Sabbioso, delle preoccupanti notizie provenienti da oltre i confini della Contea.
Per quanto riadattata alle esigenze del film, la scena e il dialogo sono abbastanza fedeli a quelli riportati nel libro.