- "Hador Testadoro era un signore degli Edain, molto amato dagli Eldar. Egli rimase, finché ebbe vita, sotto la signoria di Fingolfin che gli assegnò vaste terre in quella regione dello Hithlum, che era detta Dor-lómin. Sua figlia Glóredhel sposò Haldir figlio di Halmir, Signore degli Uomini del Brethil; e durante la stessa cerimonia suo figlio Galdor l'Alto prese in moglie Hareth, la figlia di Halmir."
- —Hador, I Figli di Hurin
Hador, conosciuto anche come Hador Lórindol, fu un uomo appartenente alla Casa di Hador, cui dette il nome, grande guerriero e amico degli Elfi. Fu il primo Signore dello Dor-lómin e sposò Gildis dalla quale ebbe tre figli: Glóredhel, Galdor, e Gundor.
Etimologia[]
Hador deriva da una parola Quenya che significa letteralmente "Lanciatore di lance o dardi". Il suo soprannome Lórindol significa invece "Testa dorata", in riferimento alla sua lunga chioma bionda.
Biografia[]
Hador era il pro-pronipote di Marach, capostipite della sua Casata. Nacque nel Beleriand nel 390 PE da Hathol figlio di Magor, l'allora capo della Casa di Marach. All'età di quindici anni fu accolto nella Casa di Fingolfin a Barad Eithel in qualità di scudiero, ed ebbe modo di farsi ben volere dal Re Elfico che lo amò come un figlio. Il giovane imparò a combattere e s'imbevve di cultura elfica,imparando la storia e i linguaggi dei Noldor. Nel 416 PE Fingolfin per ricompensare Hador della sua fedeltà donò a lui e alla sua gente le terre del Dor-lómin; inoltre Fingon per celebrare l'evento fece omaggio all'uomo dell'Elmo Drago che gli era stato donato anni prima da Azaghâl. Hador fu sempre amico degli Elfi, tanto che alla sua corte l'elfico era parlato correntemente, e combatté sempre al fianco dei suoi alleati inviando numerosi guerrieri affinché contribuissero a sostenere l'Assedio di Angband. Tale era la sua fama tra gli Edain e gli stessi Signori degli Elfi che la Casa di Marach cambiò nome e in suo onore fu ribattezzata Casa di Hador diventando la più grande e gloriosa delle Tre Casate degli Edain e i Re degli Elfi lo trattavano come un proprio pari. Succeduto al padre nel 423 TE regnò sul Dor-lómin per 32 anni. Sposò la fanciulla Gildis, dalla quale ebbe tre figli: Glóredhel, la maggiore, Galdor e Gundor. Morì nel 455 PE durante la Dagor Bragollach: lui e i suoi uomini formavano la retroguardia dell'esercito dei Noldor e si ritirarono combattendo fino all'Eithel Sirion, dove egli cadde in battaglia assieme a Gundor, il suo figlio più giovane. A succedergli fu il figlio Galdor, padre di Húrin e Huor e nonno degli eroi Turin Turambar e Tuor.