Gwaihir, conosciuto anche come Gwaihir Signore dei Venti, era la più grande e la più veloce delle Aquile della Terra di Mezzo. Aiutò i Popoli Liberi della Terra di Mezzo durante la Guerra dell'Anello venendo più volte in soccorso di Gandalf e guidando le Aquile nella Battaglia del Morannon.
Etimologia
Gwaihir è un nome di origine Sindarin che significa letteralmente "Signore dei Venti". Un altra forma del suo nome è Gwaewar.
Aspetto e abilità
Gwaihir viene descritto come una grande aquila, forse la più grande della Terra di Mezzo, molto forte e veloce. É in grado di comprendere e parlare il linguaggio umano
Biografia
La Prima Era
Non si conosce di preciso la data di nascita di questa nobile creatura, ma si sa che discendeva da Thorondor e che durante la Prima Era fu suo vassallo. Durante la Prima Era visse nel Beleriand assieme alle altre aquile sui Monti Cerchianti che nascondevano la Valle di Tumladen ove era celata la città di Gondolin, fungendo da sentinella per Turgon assieme ai suoi fratelli. Assieme a suo fratello Landroval giunse in soccorso di Beren e Luthien, portandoli lontano da Angband. Dopo la Guerra d'Ira il suo Signore Thorondor ritornò a Valinor lasciando a Gwaihir la signoria sulle Grandi Aquile della Terra di Mezzo. In un periodo imprecisato della Terza Era venne ferito da una freccia avvelenata di un orco e fu guarito da Gandalf.
L'avventura della Montagna Solitaria
La partecipazione di Gwaihir e delle sue aquile all'avventura di Bilbo è incerta e contestata: nel libro si parla di un generico "Signore delle Aquile" che dapprima soccorre Thorin e la sua Compagnia arrampicatisi sugli alberi per sfuggire agli orchi e ai lupi, e poi partecipa alla Battaglia dei Cinque Eserciti venendo ricompensato dai Nani con un prezioso diadema d'oro. Molti sono propensi ad identificare in questo personaggio Gwaihir, mentre altri contestano questa affermazione basandosi sul fatto che ne Il Signore degli Anelli lo stesso Gandalf afferma che il Re delle Aquile l'ha portato solo due volte (il salvataggio da Orthanc e dalla Scala senza Fine) e dunque esclude che possa essere stato Gwaihir.
Guerra dell'Anello
Nell'estate del 3018 TE Gandalf chiese allo stregone Radagast di servirsi dei suoi amici uccelli per raccogliere quante più informazioni possibili sui movimenti del Nemico, ed inviarle a Saruman ignaro del tradimento di quest'ultimo. Fu proprio Gwaihir a giungere con le notizie e, messo a parte del tradimento di Saruman, soccorse Gandalf aiutandolo ad evadere dalla torre di Orthanc e portandolo nei pressi di Edoras.
Gwaihir soccorre nuovamente Gandalf il 17 Febbraio 3019 TE quando, su richiesta di Galadriel, giunge sul luogo del suo scontro con il Balrog e lo trasporta a Lothlórien recandosi poi sugli Emyn Muil a cercare notizie di Frodo e Sam. Il terzo intervento è durante la Battaglia del Morannon, durante la quale Gwaihr giunge assieme a suo fratello Landroval e ad un numero imprecisato di aquile per soccorrere l'esercito dei Popoli Liberi della Terra di Mezzo. Dopo la battaglia si carica Gandalf sulle spalle e assieme ad altre due aquile raggiunge le pendici del Monte Fato soccorrendo Frodo e Sam e portandoli al sicuro.
Adattamenti
Il Signore degli Anelli (1978)
Nell'adattamento animato di Bakshi, l Signore delle Aquile appare solamente in un'unica scena che mostra la fuga di Gandalf da Orthanc, e non ha nessuna battuta.
Il Ritorno del Re (1980)
In questo adattamento, pur non essendo mai chiamato per nome, Gwaihir interviene sia durante la Battaglia del Cancello Nero che nel salvataggio di Frodo e Sam dalla lava del Monte Fato.