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La Grande Sala di Thráin (Great Hall of Thráin) era una grande sala sotterranea costruita dai Nani e situata nel punto più profondo di Erebor. Anticamente deputata a essere la sala del Trono del Re Sotto la Montagna, dopo il ritorno di Thrór nel 2590 TE perse il suo ruolo in favore della Sala di Thrór e venne riadattata per essere il grande caveau dove erano custoditi i maggiori tesori dei Lungobarbi, tra i quali anche l'Arkengemma.

Dopo che il drago Smaug nel 2770 TE ebbe cacciato il Popolo di Dúrin dalla Montagna Solitaria, egli raccolse tutte le ricchezze all'interno di Erebor all'interno della Sala di Thráin e ne fece la propria tana per oltre 170 anni.

Dopo la morte di Smaug e la Battaglia dei Cinque Eserciti nel 2941 TE, la sala fu bonificata dai rifiuti del drago e tornò ad ospitare la tesoreria del Popolo di Dúrin sotto il regno di Dáin II Piediferro.

Descrizione[]

Conversation with Smaug by J.R.R. Tolkien

Conversazione tra Smaug e Bilbo, J.R.R. Tolkien.

Nel romanzo de Lo Hobbit non viene fatta una descrizione dettagliata delle dimensioni della sala, viene solo detto che era talmente grande che in alcuni punti la luce non era in grado di illuminare le tenebre, così che Bilbo non poteva farsi un'idea esatta delle sue dimensioni; quando Bilbo e i Nani dovettero risalire dalla Sala fino al Cancello di Erebor, viene detto che dovettero risalire lunghe scale, che spesso compivano giri che conducevano ad altre scale, tanto che alla fine l'hobbit si sentiva le gambe quasi consumate, il che può rendere l'idea di quanto la Sala si trovasse in profondità.

Gli scaloni di accesso principali erano abbastanza grandi da permettere ad un drago grande quanto Smaug di passarci agilmente, mentre il tunnel che conduceva alla Porta Segreta era invece troppo piccolo.

Come detto in precedenza, sebbene la funzione originaria della Sala di Thráin fosse probabilmente quella di sala del trono, con il ritorno di Thrór venne riadattata come tesoreria, ma non si limitava solo a questo: infatti vi erano anche dei vani all'interno dei quali erano alloggiate armi, armature di splendida fattura e delle arpe d'oro.

Storia[]

Nel 1999 TE Thráin I condusse a Erebor il proprio popolo, costretto ad abbandonare la roccaforte ancestrale di Khazad-dûm a causa del Flagello di Dúrin. Egli decise di costruire qui il proprio nuovo regno, ed è in quel periodo che venne edificata la sala; in concomitanza con questo evento, durante le prospezioni minerarie venne trovata l'Arkengemma, la quale venne da allora custodita nella Sala di Thráin, incastonata nel trono del Re Sotto la Montagna, finché nel 2210 TE Thorin I non si trasferì sui Monti Grigi portandola con sé.

Nel 2590 TE Thrór tornò a Erebor dopo che il suo popolo fu costretto ad abbandonare i Monti Grigi a causa della Guerra con i Draghi, ma non utilizzò la Sala di Thráin come propria sala del trono, preferendo costruirne una propria e riadattare la vecchia sala a tesoreria, dove fu nuovamente riposta l'Arkengemma.

Nel 2770 TE il drago Smaug, desideroso di impossessarsi delle ricchezze dei Lungobarbi, calò da nord e attaccò Erebor scacciandone i Nani. Una volta preso possesso della montagna, il drago chiuse tutti gli accessi ad essa (lasciando liberi solo l'ingresso principale, dal quale usciva ogni tanto, e il tunnel della Porta Segreta, troppo piccolo perché lui ci potesse passare) per poi raccogliere tutti i tesori custoditi nella città nanica nella Sala di Thráin, che divenne la sua tana e il mucchio di oro e gioielli il proprio giaciglio. Successivamente la bestia attaccò anche la città di Dale, costringendo alla fuga gli abitanti e rubando anche da essa diversi tesori che andarono ad aggiungersi al suo prezioso giaciglio.

Nel 2941 TE Bilbo raggiunse Erebor assieme alla Compagnia di Thorin e s'introdusse nella Montagna attraverso la Porta Segreta intrattenendo pure una conversazione con Smaug e, grazie al potere dell'Anello, a sfuggire alla sua furia. Inferocito per essere stato gabbato, il drago lasciò la Montagna per andare a prendersi la sua vendetta contro gli abitanti di Esgaroth, colpevoli a suo dire di aver prestato aiuto ai Nani, intenzionato poi a ritornare per regolare i conti con l'hobbit e i suoi compagni.

Adattamenti[]

Lo Hobbit (1977)[]

Trilogia de Lo Hobbit (2012-2014)[]