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Galweg era un elfo di Nargothrond, padre di Failivrin (Finduilas), nelle prime versioni del racconto di Túrin Turambar. Nel versioni successive, il suo ruolo è svolto da Orodreth, re del Nargothrond.

Etimologia[]

Benché il significato del suo nome non sia mai esplicitato, Galweg nell'elfico primitivo può essere tradotto come "Guerriero della Luce" o "Guerriero Splendente" e in Noldorin semplicemente come "Elfo Noldo (maschio)".

Aspetto e personalità[]

L'aspetto di Galweg è ignoto. Alla sua tavola soleva raccontare le imprese compiute al fianco di Túrin.

Biografia[]

In seguito alla sventurata morte di Beleg, Túrin fuggì insieme a Flinding (Gwindor) nelle caverne dei Rodothlim (che in versioni successive del Silmarillion diventeranno Nargothrond). Qui fu benevolmente accolto da re Orodreth essendo prole del valoroso Húrin. Túrin rimase per molti anni al servizio di Orodreth, uccidendo Orchi e altre creature malvagie che insidiavano le terre attorno a Nargothrond. Durante la sua permanenza fu spesso ospite di Galweg e conobbe sua Failivrin (Finduilas): tra i due nacque grande affetto reciproco. Galweg, riconoscendo il valore di Túrin e l'affetto che provava per la figlia, lo prese a benvolere e lo affiancò in molte imprese. Fu ucciso durante il Sacco del Nargothrond. Túrin impedì a lungo agli Orchi di saccheggiare la sua casa, difendendone la soglia e venendo ferito da un nugolo di frecce, alcune delle quali riuscirono a trapassargli la cotta di maglia. Fu infine costretto a desistere dal soffio infuocato e dalla magia del drago Glaurung[1].

Note[]

  1. The History of Middle Earth, Vol. II: The Book of Lost Tales Part Two, Turambar and the Foalóke, pp. 83, 85
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