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“Una leggendaria guerriera Elfa, Comandante delle Armate del Nord. Questa Galadriel, lontana dalla saggia ed eterea Dama di Lórien che un giorno diventerà, è molto più giovane, testarda, implacabile... e ossessionata dalla caccia a un male inafferrabile.”
Galadriel è un'elfa guerriera Noldor, comandante delle Armate del Nord[1] sotto l'autorità dell'Alto Re Gil-galad, nella serie TV Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere. È interpretata da Morfydd Clark.
Storia[]
Prima Stagione[]
L'ombra del passato[]
Nel Lindon, capitale degli Alti Elfi sulla costa occidentale della Terra di Mezzo, Galadriel di ritorno dal Forodwaith incontra il suo caro amico Elrond, araldo dell'Alto Re Gil-galad. Elrond ha una breve conversazione con Galadriel.
Successivamente, in una cerimonia ufficiale, Gil-galad onora Galadriel e gli Elfi che l'hanno accompagnata per la loro impresa che ha dimostrato che non ci sia più traccia del male di Morgoth o Sauron. Come ricompensa, Gil-galad concede loro il passaggio a Valinor attraverso il Mare, dai Porti Grigi. Quella sera, Elrond esorta Galadriel a non rischiare altre vite degli Elfi per la ricerca di Sauron e di accettare il dono dell'Alto Re.
Giorni dopo, Galadriel parte sulla nave per Valinor con gli altri Elfi, ma all'ultimo momento cambia idea. Spinta dal suo desiderio di riprendere la ricerca di Sauron, rinuncia di entrare a Valinor e si getta in mare dalla nave. Dispersa in acqua, Galadriel si mette a nuotare verso la Terra di Mezzo.
Alla deriva[]
In mare, Galadriel incontra una zattera di naufraghi. Al tramonto, le acque diventano tempestose e Galadriel rischia l'annegamento ma viene salvata da Halbrand. Risaliti in superficie, si aiutano a vicenda a risalire sulla zattera realizzando di potersi fidare uno dell'altra. Il mattino successivo, sopravvisuti e stremati, Halbrand e Galadriel vengono salvati da una nave di Númenor, sotto il comando del Capitano Elendil.
Adar[]
Galadriel e Halbrand si ritrovano su una nave capitanata da Elendil, diretta verso Númenor. Nel palazzo reale della città incontrano la Regina reggente Míriel e il suo consigliere Ar-Pharazôn, in mezzo a una grande schiera di Númenóreani. Galadriel e Halbrand si presentano e Míriel si rifiuta di consentire ai due, in particolare a un'Elfa, di tornare nella Terra di Mezzo come richiesto.
Il capitano Elendil è riluttante a lasciare che Galadriel scappi da Númenor quando lei gli dice che è pronta a farlo, ma tra i due nasce un'amicizia. Elendil la porta alla Sala del Sapere del regno, dove Galadriel scopre che il sigillo di Sauron che aveva visto è in realtà una mappa astratta delle Terre del Sud, che Sauron intende trasformare in un nuovo regno del male.
La grande onda[]
Galadriel viene arrestata a causa della sua irriverenza nei confronti di Míriel, e in particolare per aver menzionato suo padre, Palantir, e viene portata in prigione. Un momento dopo, Galadriel viene rilasciata dalla sua cella dopo la decisione della regina di scortarla nella Terra di Mezzo. Ma, invece, sorprende le guardie, evade dalla prigione da sola e alla fine raggiunge il palazzo reale. Si arrampica quindi in cima alla torre dove l'anziano re Palantir è costretto a letto dalla malattia e dall'età.
Qui Míriel trova Galadriel, e presto le rivela la storia di suo padre, le ragioni per cui Númenor si è allontanata dalle "vie elfiche" e la visione minacciosa di un'onda gigante che distruggerà il regno secondo il Palantír.
Dopo aver visto la visione lei stessa, Galadriel incoraggia Míriel a unirsi a lei nell'affrontare il possibile ritorno di Sauron nella Terra di Mezzo. In un primo momento, Míriel rifiuta, ma il giorno seguente cambia idea quando Galadriel si sta allontanando dal porto e le foglie dell'albero Nimloth cadono improvvisamente in tutta la città, cosa che per i Númenóreani è un segno della volontà dei Valar.
Separazioni[]
A Númenor, Galadriel riesce a convincere Halbrand a unirsi alla spedizione nella Terra di Mezzo dopo avergli raccontato le sue battaglie e le perdite che ha sofferto nella lotta contro Sauron. Più tardi, Galadriel viene nominata comandante della spedizione dell'esercito di Númenor nella Terra di Mezzo per liberare le Terre del Sud.
Udûn[]
Galadriel, Halbrand e l'esercito di Númenóreani arrivano nella Terra di Mezzo e salvano il popolo di Halbrand dalla morte imminente per mano di Adar e degli Orchi. Galadriel, inseguendo Adar a cavallo, riesce a catturarlo con l'aiuto di Halbrand. Il Moriondor vede molto risentimento negli occhi della Noldor e non è spaventato dal suo nemico.
L'occhio[]
Dopo l'eruzione di Orodruin e la distruzione delle Terre del Sud, Galadriel e Theo cercano di raggiungere l'accampamento dei Númenóreani. Dopo essere sfuggiti ad alcuni Uruk, Theo chiede a Galadriel se ha mai perso qualcuno a causa di Sauron. Galadriel racconta di suo fratello, Finrod, ma anche di suo marito, Celeborn, che l'elfa non ha più rivisto e crede quindi essere morto. Theo e Galadriel giungono infine nella zona rimasta fuori dagli effetti dell'eruzione e trovano l'accampamento dei Númenóreani dove si sono radunati tutti i superstiti. Qui, Galadriel viene incoraggiata dalla regina reggente Tar-Míriel a continuare a combattere, prima che questa riparta con Elendil per Númenor. Galadriel decide quindi che continuerà a combattere per la Terra di Mezzo, ma non prima di aver consegnato la sua spada a Theo affinché lotti per il suo popolo.
L'Amalgama[]
Galadriel e Halbrand arrivano a Eregion. Mentre Halbrand guarisce dalle sue ferite, Galadriel ed Elrond si riuniscono con Celebrimbor e Gil-galad per discutere del destino degli Elfi e di come possibilmente utilizzare il mithril. Elrond è felice di rivedere l'amica, mentre l'Alto Re è contrariato dallo scoprire che non si trovi a Valinor.
Man mano che Halbrand dispensa a Celebrimbor efficaci consigli di metallurgia, Galadriel inizia ad avere crescenti sospetti sulla sua identità e ordina che venga fatta una ricerca sulla linea dei Re del Sud. Scoperto che la linea si è interrotta, Galadriel mette alle strette Halbrand che le rivela di essere in realtà Sauron. L'Oscuro Signore le mostra quindi delle visioni, entrando nella sua mente e prendendo anche le sembianze del fratello Finrod, proponendole di unirsi a lui nel dominio della Terra di Mezzo come sua regina. Alla fine Galadriel rifiuta la proposta, e Sauron lascia l'Eregion. Galadriel viene salvata da Elrond che la recupera priva di sensi dalle acque del Glanduin.
Tornati da Celebrimbor, Galadriel suggerisce di creare tre gioielli invece che due in modo che i loro poteri si mantengano in equilibrio e rinuncia al Pugnale di Finrod per fornire al fabbro l'oro e l'argento di Valinor necessari alla forgiatura. Elrond e Galadriel assistono quindi alla creazione dei Tre Anelli degli Elfi: Narya, Nenya e Vilya.
Carattere[]
Curiosità[]
Galleria[]
Apparizioni[]
Note[]
- ↑ 1,0 1,1 Anthony Breznican, Joanna Robinson (10 Febbraio 2022), Amazon’s Lord of the Rings Series Rises: Inside The Rings of Power, Vanity Fair, consultato il 16 marzo 2022
- ↑ Nell'episodio Udûn, Galadriel usa il termine "Noro Lim".