- ""Vecchi coltelli sono lunghi come spade per gli Hobbit", disse. "Lame taglienti e punte acuminate sono una buona cosa per la gente della Contea che va peregrinando a est, a sud, o lontano nel pericolo e nell'oscurità". Disse loro che quei pugnali erano stati forgiati tanti anni addietro dagli Uomini dell'Ovesturia, nemici dell'Oscuro Signore, ma sopraffatti dal malvagio Re di Carn Dûm nella terra di Angmar."
- —Tom Bombadil dona le armi agli Hobbit, Il Signore degli Anelli p.197
Le Lame dell'Ovesturia, note anche come Lame dei Tumuli, furono delle daghe che cinsero il fianco dei quattro Hobbit (Frodo, Sam, Merry e Pipino), che durante la Terza Era parteciparono alla Guerra dell'Anello come membri della Compagnia dell'Anello. Queste spade vennero trovate dai quattro amici nelle Tumulilande, all'interno del sepolcro dello Spettro dei Tumuli e Tom Bombadil, dopo aver scacciato lo Spettro, ne fece dono agli Hobbit.
Descrizione[]
Per approfondire, vedi la voce Eket. |
Di seguito è riportata la descrizione delle armi che appare nel volume Il Signore degli Anelli:
- "Per ognuno degli Hobbit scelse un pugnale lungo e acuminato, a forma di foglia, di splendida fattura, intarsiato di serpenti oro e rossi. Le lame scintillarono quando li sfoderò e le pietre fiammeggianti parvero incastonate in uno strano metallo, leggere, forte e flessibile allo stesso tempo. Per via di qualche virtù recondita dei foderi, o dell'incantesimo dei Tumuli, le lame non erano state alterate dal tempo, smaglianti e sfolgoranti al sole."
- —Descrizione delle Lame, Il Signore degli Anelli p.197
Basandosi sulle descrizioni ricavate dal Signore degli Anelli, è logico supporre che si trattasse di spade del tipo dell'Eket, l'antica spada corta dei Numenoreani utilizzata nei combattimenti ravvicinati accanto alle spade lunghe.
Storia[]
Origini[]
Queste armi vennero forgiate durante la Terza Era in quello che un tempo era il regno di Arnor, più precisamente nel Principato di Cardolan. All'epoca in cui vennero forgiate i Dúnedain erano impegnati a combattere contro il Regno di Angmar, dunque gli armaioli del Cardolan crearono queste armi infondendogli degli incantesimi studiati apposta per ferire i servitori di Sauron come Nazgûl e spettri maligni. Dopo la caduta di Cardolan, prima che i superstiti dei Dúnedain si ritirassero nell'Arthedain, le lame vennero sepolte nei tumuli reali delle Tumulilande.
La Guerra dell'Anello[]
Le lame vennero prese da Tom Bombadil dal tesoro dello Spettro dei Tumuli e donate Frodo e ai suoi compagni Hobbit, affinché potessero difendersi dalle minacce dei loro viaggi. La spada di Frodo venne distrutta dal Re Stregone al guado del Bruinen, mentre quella di Merry si polverizzò dopo che questi colpì alle spalle il Re Stregone durante la Battaglia dei Campi del Pelennor, permettendo a Éowyn di ucciderlo. Le uniche due spade superstiti furono quindi quelle di Sam e Pipino, che riportarono con loro nella Contea.
Adattamenti[]
Il Signore degli Anelli (1978)[]
Trilogia de Il Signore degli Anelli (2001-2003)[]
Nella trilogia di Peter Jackson le vicende delle Lame dell'Ovesturia seguono una strada molto diversa da quella del libro: non è infatti Tom Bombadil, che non compare nei film, a dare le lame agli Hobbit è Aragorn che le ha preparate apposta per loro. In seguito la spada di Frodo viene semplicemente dimenticata a Colle Vento, mentre quelle di Merry e Pipino vengono gettate via dagli Orchi e lasciate nei pressi di Amon Hen e vengono in seguito sostituite con lame provenienti dalle armerie di Gondor o Rohan. L'unico a conservare la sua spada è Sam, anche se praticamente non la utilizza mai a parte nella fortezza di Cirith Ungol assieme Pungolo.