Verlyn Flieger è una specialista in mitologia comparata con un interesse particolare per le opere di J.R.R. Tolkien. È Professore Emerito di Mitologia e Studi Medievali perso l'Istituto di Anglistica della University of Maryland, ed è considerata la maggiore studiosa di Tolkien a livello mondiale insieme a Tom Shippey.
Ha tenuto corsi di studio di livello undergraduate e graduate sulla mitologia celtica, nativa americana, norrena e sul ciclo di Artù. Dal 2012, tiene dei corsi online alla Signum University.
È inoltre curatrice con Michael Drout e David Bratman di "Tolkien Studies", una rivista annuale dedica allo studio approfondito delle opere di J. R. R. Tolkien.
Bibliografia[]
Il suo primo saggio sulle opere di Tolkien è "Schegge di Luce:: Logos e Linguaggio nel mondo di Tolkien" (1983). Successivamente, ha pubblicato altri volumi dedicati a Tolkien:
- "Question of Time: J. R. R. Tolkien’s Road to Faerie" (1998), sui motivi del tempo e del sogno nell'opera di Tolkien, vincitore del "Mythopoeic Award for Inklings Studies" nel 1998;
- "Tolkien’s Legendarium: Essays on The History of Middle-earth" (2000), curato con Carl Hostetter, e vincitore del "Mythopoeic Award for Inklings Studies" nel 2002;
- "Interrupted Music" (2005), un tentativo di cogliere le radici e i modelli delle opere di Tolkien.
Ha inoltre curato diverse raccolte di saggi tolkieniani e le recenti edizioni critiche del Fabbro di Wootton Major (2005) e La Storia di Kullervo (2015).
È anche autrice di alcune opere di narrativa fantastica: "Pig Tale", "The Inn at Corbies' Caww" e le storie "Avilion: A Romance of Voices" e "Green Hill Country" rispettivamente nelle raccolte "The Doom of Camelot e "Seeker of Dreams".