«...tanti timori e dubbi per una cosa così piccola. Un oggettino...»
I Troll di Caverna sono una mostruosa razza di troll che vive nelle caverne e nelle oscure profondità delle Montagne Nebbiose, anche se sembra che non sia raro incontrarli in altri luoghi della Terra di Mezzo.
Generalmente quando non vivono da soli si trovano assieme agli Orchi nelle loro roccaforti sotterranee, dove vengono principalmente utilizzati come bestie da soma.
Nomi e etimologia[]
In Sindarin sono noti con il nome Rothtorog che significa per l'appunto "Troll di Caverna".
Descrizione[]
I troll di caverna sono alti dai 3 ai 5 metri, la loro pelle è verde scura e molto resistente, tanto che bisogna colpirla con forza per ferirli. Hanno spalle larghe, braccia forti dalle mani tozze e grandi piedi piatti e privi di dita. Il loro sangue, come quello della maggior parte delle creature malvagie è nero.
Storia[]
Poco si conosce della loro storia, ma sembra che derivino dalla comune razza di troll creata da Morgoth nei secoli andati e che inizialmente fossero molto numerosi a Mordor. Durante la Seconda Era furono probabilmente al servizio di Sauron e combatterono nelle sue armate. Circa cinquecento anni prima degli eventi narrati ne Il Signore degli Anelli, l'Oscuro Signore di Mordor inviò alcuni di questi troll ad abitare nelle Montagne Nebbiose ormai abbandonate dai Nani; queste creature si diffusero praticamente in tutte le gallerie sotterranee delle montagne e spesso li si poteva trovare a convivere nelle roccaforti degli orchi, anche se non è chiaro se si trattasse di semplice convivenza oppure gli orchi li avessero addomesticati come bestie da soma.
Nel gennaio del 3019 TE la Compagnia dell'Anello, mentre si trovava ad attraversare le miniere di Moria, dovette scontrarsi contro una numerosa truppa di orchi in quello che venne poi ricordato come lo Scontro sulla Tomba di Balin. Assieme a questi orchi era presente anche un grosso troll di caverna che tentò di sfondare la porta della Camera di Mazarbul, riuscendo a spaccarla in alcuni punti facendovi entrare un suo braccio e un piede. Frodo preso coraggio si lanciò contro il piede della creatura trafiggendolo con Pungolo e costringendola a ritirarsi.