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Il Mare di Helcar era una grande mare interno situato nella Terra di Mezzo nord-orientale che esistette tra gli Anni degli Alberi e la Prima Era. Scomparve a seguito della Guerra d'Ira, anche se alcuni tendono a identificare il Mare di Rhûn e il Núrnen come le sue ultime vestigia.

Etimologia[]

Helcar, che può anche essere trascritto Helkar, è un nome che deriva dal Quenya e significa letteralmente "Ghiaccio Freddo". Il nome deriva dal pilastro che un tempo sosteneva la lampada Illuin ed era appunto noto come Helcar.

Descrizione[]

Il Mare di Helkar occupava buona parte della Terra di Mezzo nord-orientale misurando diverse migliaia di chilometri quadrati. Sulla sua riva orientale si trovava il golfo di Cuiviénen, il luogo dove gli Elfi si svegliarono e per la prima volta ammirarono la volta stellata.

Storia[]

Anni degli Alberi e Prima Era[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Risveglio degli Elfi e Grande Viaggio .

Il Mare di Helcar nacque a seguito della distruzione delle Due Lampade ad opera di Melkor, cosa che sconvolse la fisionomia di Arda creando i continenti di Aman, la Terra di Mezzo e le Terre del Sole. Più precisamente il mare venne formato dallo sprofondamento del pilastro della lampada Illuin, il quale si chiamava appunto Helcar e in seguito dette il nome all'omonimo mare interno.

Nell'anno 1050 AA, dopo che Varda ebbe terminato la volta celeste, i Primogeniti di Ilúvatar si risvegliarono sulle rive del Cuiviénen, che viene identificato come uno dei golfi presenti sulle rive orientali del Mare di Helcar, e qui furono trovati casualmente dal Vala Oromë durante una delle sue battute di caccia nella Terra di Mezzo.

Dopo la Seconda Guerra delle Potenze i Valar chiesero agli Elfi di trasferirsi ad Aman, dove avrebbero potuto vivere al sicuro dalla corruzione diffusa da Melkor nella Terra di Mezzo; anche se molti Elfi scelsero di rimanere, divenendo noti come Nandor, la maggior parte delle tre stirpi dei Primogeniti decisero di accettare l'invito delle Potenze e incominciarono quello che viene ricordato come il Grande Viaggio verso Ovest, costeggiando le rive settentrionali del mare.

Nei secoli successivi non si ebbero molte notizie riguardo al lago e a coloro che ne abitavano le rive; quello che è certo è che il mare venne drenato a seguito degli sconvolgimenti causati alla Terra di Mezzo dalla Guerra d'Ira, scomparendo quindi dal mondo. Tuttavia molti tendono ad identificare il Mare di Rhûn e il Núrnen, formatisi alla fine della Prima Era, come le ultime vestigia del Mare di Helcar.



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