Fanuin fu un Ainur, personificazione dell'anno, presente solo nelle prime versioni del legendarium tolkeniano.
Etimologia[]
Fanuin è un nome Noldorin che significa "anno". Nella stessa lingua veniva chiamato anche Lathos o Lathweg.
Descrizione[]
Il suo aspetto era quello di un uomo molto anziano ma vigoroso, di statura molto alta, con capelli lunghi e la barba che arrivava a toccare terra.
Storia[]
In seguito alla creazione del Sole e della Luna, i Valar si riunirono in concilio per perfezionare il corso degli astri quando all'improvviso comparvero tre esseri che si presentarono a Manwë dicendo di essere i fratelli Danuin, Ranuin e Fanuin senza però rivelare la loro sfera d'influenza. Si offrirono di risolvere il problema del corso degli astri e qualora i Valar avessero accettato la loro proposta, gli avrebbero rivelato chi fossero, da dove venissero e dove fossero diretti. I Valar ne discussero e al fine decisero di accettare. Allora i tre chiesero di poter disporre di una sala e gliene venne offerta una nel palazzo di Aulë, dove si misero a tessere in segreto. Dopo un giorno Danuin ne uscì e donò a Manwë la Corda dei Giorni, con cui poté governare con grande precisione il corso del Sole. Dopo un mese fu la volta di Ranuin, che donò la Corda dei Mesi, con cui poté governare l'irregolare corso della Luna. Passato un anno (tredici cicli lunari) fu il turno di Fanuin, che chiese ai Valar di trattenere Ilinsor affinché alla venuta di Urwendi (Arien) sia il Sole che la Luna si trovassero in Valinor e al contempo di inviare alcuni servi di Tulkas a prendere la sua creazione, una corda invisibile (la Corda degli Anni) di tale peso che nessun'altro sarebbe stato in grado di trasportare. Prese la corda e con essa legò entrambi i Vascelli annunciando ai Valar che d'ora in poi essi erano legati indissolubilmente alle "catene" del tempo e che nessuno avrebbe potuto spezzarle. Ricomparvero allora Danuin e Ranuin che consegnarono un capo delle rispettive corde a Manwë. Dopo di loro, così fece anche Fanuin e Manwë ordinò che fosse legata a una grande roccia di Taniquetil chiamata Gonlath. I tre svelarono poi ai Valar la loro identità per poi scomparire per sempre. Da allora Arien avvolge il mondo con tale corda e per questo motivo tutte le creature di Arda sono legate ai lacci del Tempo.[1]
Note[]
- ↑ The History of Middle Earth, Vol. I: The Book of Lost Tales Part One, cap. IX, pp. 244-247