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Boromir2
«...tanti timori e dubbi per una cosa così piccola. Un oggettino...»
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I Falathrim, noti anche come Elfi delle Coste, erano un popolo elfico del Beleriand appartenente alla stirpe dei Teleri e affine ai Sindar. Al tempo del Grande Viaggio essi scelsero di stabilirsi presso le coste del Falas e scelsero Círdan il Carpentiere come proprio Signore, divenendo noti come abili marinai e impareggiabili costruttori di navi. Furono gli ultimi Elfi ad abbandonare la Terra di Mezzo all'inizio della Quarta Era.

Etimologia

In Sindarin essi sono noti come Falathrim che significa letteralmente "Elfi delle Coste". In Quenya sono altresì noti col nome di Falmari, che è la traslitterazione del nome in Sindarin.

Descrizione

I Falathrim sono sostanzialmente identici a Sindar: come i loro fratelli erano molto alti, con i capelli che variavano dal grigio al nero e riconoscevano Thingol come proprio Re Supremo. L'unica cosa che li distingue dagli abitanti del Doriath è il fatto di vivere lungo le coste del Beleriand e di essere navigatori provetti e ottimi carpentieri navali. La loro lingua è il Falathrin, un dialetto del Sindarin adottato anche dai Noldor che si stabilirono nel Nargothrond.

Storia

Anni degli Alberi e Prima Era

Seconda Era

Terza Era

Quarta Era

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