- "Poi Eärendil, primo degli Uomini viventi, sbarcò sulle spiagge immortali; e quivi parlò a Elwing e a coloro che erano con lui, vale a dire tre marinai che avevano solcato tutti quei mari al suo fianco: Falathar, Erellont e Aerandir, tali i loro nomi."
- —Il Silmarillion, cap. XXIV, "Il Viaggio di Eärendil e la Guerra d'Ira".
Falathar fu uno dei tre fedeli compagni di Eärendil nel suo viaggio verso Valinor.
Etimologia[]
Falathar deriva dal Sindarin falas ("sponda", "costa") e probabilmente da thar- ("oltre")[1].
Biografia[]
Falathar fece parte dell'equipaggio di Vingilot nei suoi viaggi per il mare verso il Reame Beato. Quando Eärendil ed Elwing sbarcarono a Valinor per portare la loro ambasciata innanzi ai Valar, Falathar e i compagni Erellont ed Aerandir rimasero a bordo della nave.
In seguito Eönwë li fece trasferire su un'altra imbarcazione dal momento che Vingilot fu destinata a solcare i cieli per l'eternità accogliendo uno dei Silmaril. che fu sospinta da vento favorevole inviato dai Valar sino alle coste della Terra di Mezzo.
Il suo destino è ignoto così come la sua razza[2].
Note[]
- ↑ Il Silmarillion, Indice dei Nomi, p. 417
- ↑ Il Silmarillion, cap. XXIV, p. 325