Elenwë fu una donna elfica della stirpe dei Vanyar che visse a Valinor durante gli Anni degli Alberi. Sposò Turgon, figlio di Fingolfin, e gli diede una figlia che fu chiamata Idril. Morì di stenti nel 1499 AA durante l'attraversata dell'Helcaraxë, e il marito, travolto dal dolore, decise non risposarsi mai più.
Etimologia[]
Elenwë è un nome di origine Vanyarin, affine al Quenya, che significa letteralmente "Dama delle Stelle".
Biografia[]
Origini e matrimonio con Turgon[]
Elenwë nacque a Tirion durante gli Anni degli Alberi da una nobile famiglia di Elfi della stirpe dei Vanyar, che allora dimoravano in quella città assieme ai Noldor, prima di trasferirsi ai piedi del Taniquetil. In un anno imprecisato, probabilmente durante il Meriggio di Valinor, sposò Turgon, nipote di Finwë Re Supremo dei Noldor, trasferendosi presso le case della gente di Fingolfin suo suocero. Con Turgon ebbe una figlia che fu chiamata Idril e per un certo tempo vissero felici.
La fuga da Valinor e la morte[]
Quando Fëanor aizzò i Noldor a fuggire da Valinor ella non se la sentì di abbandonare il marito e la figlia e decise di seguirli nell'esodo da Aman. Siccome faceva parte della schiera di Fingolfin fu tra quei Noldor che Fëanor abbandonò sull'Helcaraxë per raggiungere il Beleriand con le sue schiere prima di bruciare le navi rubate ai Teleri. Iniziò così la lunga faticosa marcia della gente di Fingolfin per raggiungere la Terra di Mezzo, ma molti non sopravvissero alle insidie e al tempo avverso. Tra questi vi fu appunto Elenwë: di costituzione delicata, non riuscì a resistere e durante l'attraversamento dell'Helcaraxë cadde nell'acqua gelata assieme a molti altri Elfi. Turgon disperato si gettò in acqua per cercare di salvare la moglie e quasi morì a sua volta, ma fu tutto inutile poiché il corpo di Elenwë fu ricoperto dal ghiaccio.