- "Qui fioriscono perenni i fiori autunnali nel verde mai sbiadito dell'erba: il giallo elanor, la pallida niphredil."
- —Il Signore degli Anelli, La Compagnia dell'Anello, Libro II, capitolo VI "Lothlórien".
L'Elanor è un piccolo fiore giallo autunnale, a forma di stella, diffuso a Lórien.
Etimologia[]
Elanor è un termine Sindarin che significa letteralmente "Stella Solare".
Descrizione[]
L'elanor era un fiore dalla forma vagamente stellata i cui petali erano solitamente dorati ma potevano essere anche argentati oppure sia dorati che argentati su uno stesso bocciolo.
Tolkien in una delle sue lettere affermò che l'elanor aveva una forma simile a quella del fiore noto come mordigallina (Anagallis arvensis), sebbene di colore diverso, di dimensioni maggiori e in grado di brillare di luce propria.[1]
Storia[]
Fu uno dei fiori portati dagli Elfi da Tol Eressëa a Númenor. Insieme al Lissuin, fu utilizzato per adornare le navi durante il matrimonio di Aldarion e Erendis.
Durante la Terza Era cresceva abbondante a Lothlórien, in particolare sulla collina di Cerin Amroth.
Dopo la Guerra, Samvise Gamgee chiamò la sua prima figlia come questo fiore, su suggerimento di Frodo.
Curiosità[]
- Una degli hobbit Pelopiedi protagonisti nella serie TV Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere si chiama Elanor Brandipiede, in linea con la tradizione hobbit di utilizzare nomi di piante e fiori.
Note[]
- ↑ Lettere (1914-1973), 312