L'Eämbar era una grande nave costruita durante il regno di Tar-Aldarion che fu la sede della Gilda degli Avventurieri. Il vascello affondò durante l'Akallabëth e con esso andarono persi preziosissimi documenti e mappe navali.
Etimologia
Il nome Eämbar dal Quenya e significa letteralmente "Casa sul Mare".
Descrizione
L'Eämbar fu per lungo tempo una delle più grandi navi di Númenor, tuttavia non era utilizzata per i grandi viaggi transoceanici, e serviva più come una sede galleggiante per la Gilda degli Avventurieri, spostandosi da un porto all'altro dell'isola dei Dúnedain. Tutti i documenti più importanti della gilda erano contenuti negli archivi della nave e i suoi membri erano soliti riunirsi sul ponte per discutere sui prossimi viaggi o fare delle grandi feste.
Storia
Costruita sotto il regno di Tar-Aldarion, la nave rimase per diversi secoli ancorata presso l'isola di Tol Uinen, dove sorgeva un santuario dedicato alla Maia Uinen la patrona dei marinai, anche se poteva capitare che viaggiasse tra tutti i porti dell'isola di Númenor. In seguito venne spostata nel porto di Andúnië dove rimase sotto la custodia dei principi finché non venne sequestrata dal Re. La nave affondò nel 3318 SE durante l'Akallabêth assieme a tutta l'isola di Númenor.