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Il Dorthonion, in seguito nota come Taur-nu-Fuin, era una regione collinosa ricoperta da immense foreste di grandi pini che si estendeva nel nord del Beleriand. Nella regione si stabilirono inizialmente dei Noldor delle schiere di Fingolfin, cui andarono poi ad aggiungersi gli Edain della Casa di Bëor che occuparono la zona del Ladros.

Dopo la Dagor Bragollach la regione fu occupata da Sauron che la trasformò in un luogo di terrore e malvagità. Dopo la Guerra d'Ira alcune delle sue parti furono inghiottite dal Belegaer, ma buona parte della regione sopravvisse divenendo l'isola di Tol Fuin, la maggiore dell'arcipelago delle Isole Occidentali.

Etimologia[]

Il nome Dorthonion è di origine Sindarin e significa letteralmente "Terra degli Alberi di Pino". La regione era anche conosciuta con il nome di Taur-na-Foen che in Sindarin significa "Foresta del Lungo Sguardo".

Dopo la Dagor Bragollach, quando le forze di Morgoth conquistarono la regione, diventò nota come Taur-nu-Fuin ("Foresta sotto la Notte") o Deldúwath ("Orrore d'ombra notturna").

Descrizione[]

Il Dorthonion si estende per circa sessanta leghe da est a ovest e circa trenta da nord a sud. A nord il confine con la piana di Ard-Galen è delimitato da una catena di colline boscose, a sud è separata dal resto del Beleriand dalla catena degli Ered Gorgoroth, ad ovest confina con gli Echoriath (i Monti Cerchianti che delimitano la Valle di Tumladen dove sorge Gondolin) mentre ad est confina con la Marca di Maedhros. La fredda regione era ricoperta immense ed intricate foreste di pini millenari (da qui il nome di Dorthonion) che si ergevano alti e scuri, le cui radici spesso affioravano dal terreno attorcigliandosi intorno alle rocce mentre il sottobosco era ricco di felci. Sembra inoltre che i pini stessi o altri vegetali emanassero una fragranza in grado di confondere ed addormentare chi la percorresse. Alcuni alberi erano parzialmente desti e potevano allungare malignamente le loro radici e i loro rami per ostacolare gli intrusi. La buia foresta era attraversata da un'antica strada realizzata dagli Orchi che tuttavia la adoperavano solo in caso di grande necessità poiché anch'essi ne avevano timore. Presso la sua estremità settentrionale, che si affacciava sulle polverose piane di Ard-Galen, la strada attraversava un passaggio ad arco costituito dai tronchi ricoperti di licheni di alcuni scarni pini abbattuti dai fulmini e nel quale si annidavano colonie di pipistrelli. Scendendo verso la piana si incontravano boschetti di tasso e biancospino attraversati da alcuni ruscelli che fluivano dalle colline scavando profondi canali per poi sfociare in Ard-Galen formando paludi e pantani ai bordi della foresta. Oltre il terreno fesso e sassoso era ricoperto da brughiere e punteggiato da piccole alture i cui arbusti erano piegati dal vento del nord. Queste lande desolate cedevano infine il posto alle aride dune di sabbia vulcanica dell'Anfauglith.[1]

Popolazione[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Sindar, Noldor e Casa di Bëor.

Durante gli Anni degli Alberi la regione era abitata da sparuti gruppi di Sindar che riconoscevano come proprio Re Thingol del Doriath. In seguito una numerosa schiera di Noldor guidata da Angrod e Aegnor si stabilirono nella regione, proteggendola dagli assalti delle armate di Angband. Nel 408 PE gli Uomini della Casa di Bëor si stabilirono nella regione del Ladros come vassalli di Re Finrod Felagund e per quasi cinquant'anni vissero in quel territorio difendendolo da Morgoth. Dopo la Dagor Bragollach sia gli Elfi che gli Edain fuggirono a sud e il loro posto fu preso da orride creature come Vampiri o Mannari.

Storia[]

Lords of Dorthonion by Marya Filatova

Angrod e Aegnor, Marya Filatova.

Originariamente questo territorio era poco popolato e selvaggio, tuttavia nell'anno 6 PE Re Thingol concesse ai Noldor di stabilirvisi come Principi di quelle terre per sorvegliarle contro le armate di Angband. Le regione fu dunque divisa tra Angrod e Aegnor, che ne dominavano la gran parte, e il loro fratello minore Finrod che governava il Ladros come suo feudo. Dopo la Dagor Aglareb i tre fratelli consolidarono il proprio regno, rendendolo un formidabile bastione contro le mire di Morgoth. Nel 408 PE Re Finrod Felagund investì il suo vassallo Boromir della Casa di Bëor quale Signore del Ladros, e questi si trasferì con buona parte del suo popolo nella regione, andando a rafforzarne le guarnigioni.

At Tarn Aeluin by Ted Nasmith

Barahir e la sua banda di Fuorilegge nei pressi di Tarn Aeluin, Ted Nasmith.

Dopo la Dagor Bragollach i Noldor e buona parte degli Edain fuggirono a sud, ma Barahir a capo di un pugno di uomini, tra cui suo figlio Beren Erchamion, rifiutò di andarsene e posta la sua base presso il Tarn Aeluin condusse una serrata guerriglia contro le truppe di Morgoth. Dopo alcuni anni l'Oscuro Signore, esasperato, alla fine inviò il proprio luogotenente Sauron a risolvere la faccenda, cosa che questi fece uccidendo Barahir e la maggior parte della sua banda senza però riuscire a catturare Beren, che fuggì a sud attraversando gli Ered Gorgoroth. Dopo la Guerra d'Ira parte della regione fu inghiottita dalle acque del mare, tuttavia buona parte di essa sopravvisse divenendo la grande isola di Tol Fuin. Ancora nella Terza Era il nome del Dorthonion risuonava nella Canzone di Barbalbero.

Note[]

  1. I Lai del Beleriand, Il Lai dei Figli di Húrin, cap. I, parte II: Beleg, pp. 43-47, 55, 68
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