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Déagol era un hobbit della stirpe degli Sturoi che visse durante la Terza Era. Apparteneva a quella parte del popolo degli hobbit che decise di riattraversare le Montagne Nebbiose e stabilirsi nell'alta Valle dell'Anduin. Cugino di Sméagol, ritrovò l'Unico Anello ma venne ucciso dal parente dopo essersi rifiutato di consegnarglielo.

Etimologia[]

Il nome Déagol è la versione hobbitish del nome Ovestron Nahald, ed entrambi significano "abile a nascondersi".

Biografia[]

Déagol nacque tra il 2400 e il 2430 TE presso le rive del fiume Gaggiolo, dove la sua famiglia viveva da anni. Era uno dei pochi parenti che andasse d'accordo con il cugino Sméagol, il quale aveva la pessima abitudine di fare scherzi agli altri membri della famiglia. Nel 2463 TE Déagol accompagnò Sméagol a pescare ma, mentre erano su una barca, fu trascinato in acqua da un grosso pesce rischiando di annegare. Durante la sua immersione notò qualcosa che luccicava nel fango e, senza pensarci due volte, lo prese e poi risalì in superficie. Pulito l'oggetto dal fango si accorse che si trattava di un anello d'oro ma ne ignorava l'origine: esso era infatti l'Unico Anello che Isildur aveva strappato a Sauron e che il Re dei Dúnedain aveva perso poco prima di morire nelle vicinanze del fiume Gaggiolo.

Sméagol uccide Déagol

Raggiunto da Sméagol quest'ultimo notò immediatamente l'Anello e, spinto dall'influsso dell'artefatto, chiese a Déagol di consegnarglielo pretendendolo come regalo di compleanno ma il cugino si rifiutò, dicendo che un regalo glielo aveva già fatto e che aveva speso ben più di quanto potesse permettersi. Tuttavia Sméagol non accettò un rifiuto come risposta e, essendo più forte di Déagol, aggredì il cugino e lo uccise per impadronirsi dell'Anello. Dopo aver compiuto il delitto, Sméagol nascose il corpo e tornò a casa dicendo che lui e Déagol si erano separati e di non averne più saputo nulla.

Adattamenti[]

Il Signore degli Anelli (1978)[]

Nel film di Bakshi il personaggio di Déagol è interpretato e doppiato al rotoscopio da un attore rimasto anonimo. Compare durante il prologo del film, mentre viene narrata la storia dell'Anello e di come giunse nelle mani di Bilbo.

Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re (2003)[]

Nell'adattamento cinematografico di Peter Jackson il personaggio di Déagol compare nel terzo film della trilogia, interpretato dall'attore neozelandese Thomas Robins. La resa cinematografica si mostra decisamente attinente a quanto descritto nel romanzo.

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