La Corona Ferrea era un artefatto costruito da Morgoth dopo che fuggì da Valinor e riprese possesso della sua grande fortezza di Angband nel Beleriand. Egli la forgiò nelle oscure fucine della sua roccaforte e vi incastonò i tre Silmaril da lui rubati, incoronandosi Re del Mondo.
Descrizione[]
Non si hanno descrizioni precise della Corona Ferrea, salvo che era stata forgiata dallo stesso Vala ribelle nelle sue fucine con nero acciaio e sopra vi erano incastonati i tre Silmaril rubati a Valinor. Probabilmente aveva una forma spaventosa che incuteva timore, ma non ci sono certezze. L'unica cosa che si conosce con certezza è che tale oggetto bruciò la fronte e parte del volto di Morgoth, che pure si rifiutò sempre di toglierla.
Storia[]
Morgoth forgiò la sua corona in un nero acciaio all'inizio della Prima Era e vi incastonò i Silmaril da esso rubati a Formenos in Valinor.
Egli se la pose sul capo e si proclamò Sovrano del Mondo lanciando dunque la sua sfida a Manwë e allo stesso Eru. Tuttavia i Silmaril nella loro purezza non potevano sopportare il contatto con la malvagità e oggetti impuri, ragion per cui la corona divenne terribilmente pesante per Melkor e cominciò a straziargli le carni sfigurandogli la fronte e le tempie, provocandogli un immenso dolore. Nonostante le sofferenze che provava, l'Oscuro signore rifiutò sempre di togliersi la corona considerandola un segno della propria potenza e regalità.
Verso la fine della Prima Era Beren riuscì, utilizzando la daga Angrist a staccargli uno dei Silmaril della sua corona ma, mentre cercava di prenderne un secondo, la lama si scheggiò e ferì Morgoth facendolo destare dal suo torpore nel quale Luthien l'aveva fatto cadere.
Dopo la Guerra d'Ira e la sconfitta di Morgoth i gioielli furono recuperati, mentre la corona fu trasformata in un collare e posta al collo dell'Oscuro Signore, che venne poi gettato nel Vuoto.