I Colli Ferrosi sono un agglomerato di montagne che sorge nel nord-est della Terra di Mezzo e segna il confine tra questa e la regione desertica del Forodwaith.
Secondo Karen Wynn Fonstad nel The Atlas of Middle-earth, i Colli Ferrosi un tempo facevano parte della catena montuosa degli Ered Engrin, elevata da Melkor durante l'inizio dei giorni di Arda per proteggere la sua fortezza di Utumno. Tuttavia ciò è in parte contraddetto dal The Peoples of Middle-earth (pubblicato dopo il libro di Fonstad) in cui si afferma che le Montagne Grigie e i Colli Ferrosi esistevano indipendentemente dagli Ered Engrin ed erano già abitati dai Nani durante la Prima Era[1].
Durante la Terza Era una serie di disgrazie si abbatté sui Nani della stirpe dei Lungobarbi che abitavano sulle Montagne Nebbiose, e molti di questi fuggirono verso est per cercare un luogo dove ricominciare raggiungendo i Colli e fondando un prospero regno nanico.
Descrizione[]
I Colli Ferrosi sorgono nel nord-est della Terra di Mezzo e costituiscono il confine più settentrionale delle Terre Selvagge. Sono localizzati a est di Erebor e a nord-ovest di Rhûn. Sono ricchi di ferro e altri minerali ma sono privi di oro e vi si ricava pochissimo argento; per questo motivo i Nani che vi abitano hanno le armi migliori ad est delle Montagne Nebbiose, ma sono meno ricchi dei loro fratelli degli Ered Luin e di Erebor. Da esso nasce il fiume Carnen, che si getta nel Mare di Rhûn le cui acque sono rossastre, e che deve il suo nome a causa dell'alta concentrazione di ferro.
Popolazione[]
Per approfondire, vedi la voce Lungobarbi. |
Fino alla metà della Terza Era i Colli Ferrosi erano praticamente disabitati, salvo qualche piccola comunità di Nani minatori, troppo pochi per sfruttarne adeguatamente le risorse. A seguito delle devastazioni dei draghi e all'abbandono di Moria tuttavia, la popolazione di Nani aumentò notevolmente: nel 2590 TE Grór, figlio di Dáin I, vi guidò una numerosa schiera del suo popolo e si proclamò Signore dei Colli Ferrosi. I Nani di questi colli appartengono al popolo delle Barbelunghe, lo stesso di Durin, e grazie anche agli enormi giacimenti di ferro e altri metalli, divennero maestri nel forgiare armi e armature, ma a causa della mancanza di giacimenti di metalli e gemme preziose seppur benestanti sono meno ricchi dei Nani di Erebor o degli Ered Luin.
Storia[]
Inizio dei Giorni[]
Così come i Monti Grigi, i Colli Ferrosi sono probabilmente una parte di ciò che rimane della catena delle Ered Engrin, i Monti di Ferro, che sorgevano nel Nord della Terra di Mezzo durante la Prima Era. Durante la Guerra d'Ira, le grandi battaglie che furono combattute tra l'esercito dei Valar e quello di Morgoth modificarono la geografia del continente: la linea dei Monti di Ferro fu rotta in più punti, e parte sprofondò con il resto del Beleriand.
I Colli furono scavati per migliaia di anni dai Lungobarbi, essendo la zona più ricca di ferro tra tutti i loro altri territori. La via nanica di Bosco Atro correva infatti a nord-est verso i Colli e permetteva il passaggio e lo scambio tra Khazad-dûm e i Colli.
Terza Era[]
Nel TE 1981 gli ultimi Nani che vivevano a Khazad-dûm fuggirono a causa del risveglio del Flagello di Durin, un Balrog che aveva ucciso i re Durin VI e Náin I. Alcuni di quelli che fuggirono si diressero fino ai Colli Ferrosi e si stabilirono lì.
Nel TE 2570 i draghi iniziarono ad affliggere i Nani nel Nord e nel TE 2589 Re Dáin I fu ucciso da un drago fuori dalle sue aule nei Monti Grigi. A seguito di questi attacchi, nel TE 2590 Grór, figlio di Dáin I, abbandonò i Monti Grigi e stabilì la propria sovranità nei Colli Ferrosi.
Nei secoli successivi, Grór e il suo popolo trasformarono i Colli da una antica colonia mineraria ad un grande regno, specialmente dopo la distruzione di Erebor nel TE 2770 quando il drago Smaug scacciò i Lungobarbi che vivevano lì. La maggior parte dei sopravvissuti si diressero infatti successivamente nei Colli Ferrosi, aumentando ulteriormente il numero dei suoi abitanti.
Prima della morte di Smaug nel TE 2941, il regno nanico dei Colli Ferrosi era l'unica forza nel nord-est delle Terre Selvagge capace di opporre resistenza alla crescenti forze del male.
Nel TE 2799, ebbe luogo la battaglia finale della Guerra tra i Nani e gli Orchi, nota come Battaglia di Azanulbizar. Quando i rinforzi, guidati da Náin, figlio di Grór, arrivarono dai Colli Ferrosi la battaglia si volse in favore dei Nani. Conclusa la guerra, Dáin II, figlio di Náin, morto in battaglia, condusse le truppe di nuovo a casa, dove in seguito alla morte di Grór divenne il nuovo Signore dei Colli Ferrosi.
Nel TE 2941 Dáin II partecipò con i suoi guerrieri alla Battaglia dei Cinque Eserciti vicino ad Erebor. La battaglia fu vinta, ma Thorin morì e Dáin divenne il nuovo Re sotto la Montagna e Re dei Lungobarbi. Si trasferì ad Erebor con molti del suo popolo, e la ristabilì coma la più grande roccaforte del Popolo di Durin nel nord.
Quarta Era[]
Dopo il trasferimento di Dáin II, non si hanno più informazioni sul regno dei Colli Ferrosi. E' probabile supporre che durante la Quarta Era, benchè la popolazione venne ridotta di numero, non furono mai completamente abbandonati.
Note[]
- ↑ The History of Middle-earth, vol. XII The Peoples of Middle-earth, "X. Of Dwarves and Men", "Relations of the Longbeard Dwarves and Men", pp. 302-303