Celebrimbor fu un Principe Noldor, ultimo della Casa di Fëanor nella Terra di Mezzo, sovrano del Regno di Eregion nella Seconda Era e creatore dei tre anelli consegnati ai Re degli Elfi. Durante la Guerra tra Sauron e gli Elfi, venne ucciso da Sauron e impalato davanti alla sua soglia per essersi rifiutato di rivelare il nascondiglio degli Anelli Elfici.
Etimologia
Il nome Celebrimbor ( pron. kele 'brimbor) è di origine Sindarin e significa "Mano d'Argento". Si tratta della traslitterazione del suo nome in Quenya Telperinquar.
Biografia
Origini e Prima Era
Celebrimbor era uno dei figli di Curufin, quinto figlio di Fëanor figlio di Finwë (e della sua prima moglie Miriel) e di Nerdanel. Durante la Prima Era visse con il padre a Nargothrond, ma non prese parte alle imprese di Curufin e Celegorm nei confronti di Lúthien, Beren e Finrod. Sconfessò le gesta del padre Curufin e non seguì né lui né i fratelli quando vennero cacciati dal Nargothrond.
La Seconda Era e la forgiatura degli Anelli
Celebrimbor si stabilì nel Eregion ove iniziò a stringere legami con i Nani di Khazad-dûm. Nel 1500 della Seconda Era vi si presentò Sauron sotto le sembianze di Annatar, Signore dei Doni, stringendo amicizia con i Noldor del Eregion i quali poi insegnò l'arte della forgiatura degli anelli. Celebrimbor diffidò di esso e non si lasciò ingannare, mentre gli altri fabbri iniziarono quindi a fabbricare gli Anelli del Potere. Sotto la guida e l'istruzione di Sauron, gli elfi impararono a forgiare gli anelli, ma non furono consapevoli della malvagità che si celava in quei gingilli.
Sauron in segreto forgiò poi l'Unico Anello, un anello che sarebbe servito per comandare gli altri anelli e tentare di schiavizzare al proprio volere i portatori di essi, e quindi di governare la Terra di Mezzo. Quando Sauron indossò l'anello convinto di poter ormai soggiogare gli altri portatori, gli Elfi divennero coscienti di quello che avrebbe fatto e quindi nascosero gli altri anelli sfidando così Sauron. Gli anelli più potenti, forgiati proprio da Celebrimbor stesso, erano tre e, ovviamente, non erano corrotti poichè non erano mai stati toccati da Sauron, anche se erano comunque collegati all'Unico Anello. I Tre anelli furono chiamati Vilya, Narya e Nenya e ognuno di essi custodiva un elemento fondamentale della Terra di Mezzo, quali aria, fuoco e acqua. Celebrimbor, per proteggerli, inviò lontano i Tre anelli: in particolare, gli anelli Vilya e Narya furono inviati a Gil-Galad, nel Lindon.
Celebrimbor impalato, sulla soglia della sua reggia nell'Eregion.
Sauron decise di vendicarsi attaccando l'Eregion, distruggendolo completamente. Celebrimbor venne catturato durante l'assedio e venne torturato per confessare dove fossero gli anelli Vilya e Narya, ma non volle parlare. Successivamente Celebrimbor venne ucciso e impalato sulla soglia dei fabbri del Eregion, fu così che morì l'ultimo discendente della Casata di Fëanor, escludendo il fratello di suo padre, Maglor, il cui destino rimane sconosciuto e alcune leggende dicono che vaga ancora per le rive del mare. Sauron riuscì quindi a riprendersi molti degli anelli minori che aveva dato, tre ne riprese dai Nani, e tutti e nove dagli Uomini, ormai sottomessi al suo dominio da quel momento in avanti.
Opere importanti
Celebrimbor fu uno dei fabbri più abili della Terra di Mezzo. Fu proprio lui a forgiare di nascosto i Tre anelli del potere per gli Elfi e le Porte di Durin a Khazad-dûm (in quest'ultime con l'aiuto del nano Narvi). Secondo alcune fonti, forgiò anche una Gemma Elfica o Elessar come regalo per Galadriel, di cui sembra che fosse innamorato.
Adattamenti
Il Signore degli Anelli: l'Ombra di Mordor (2014)
Celebrimbor ne L'Ombra di Mordor
Egli è il co-protagonista del videogioco La Terra di Mezzo: L'Ombra di Mordor, dove appare come uno spettro per aiutare il protagonista Talion a compiere la sua vendetta e distruggere le forze di Sauron. In questo adattamento videoludico l'insigne artigiano non è stato ucciso da Sauron nell'Eregion, ma è stato dapprima portato a Mordor dall'Oscuro Signore e, dopo aver rubato l'Unico Anello, ha tentato di ribellarsi cercando di salvare la sua famiglia ma è stato sconfitto e ucciso.