- "C'erano quelli dell'Albero, e loro erano una grande casata, i cui appartenenti vestivano di verde. Combattevano con mazze borchiate di ferro o con le fionde, e Galdor, il loro signore, era considerato il più valoroso di tutti i Gondolindrim dopo Turgon."
- —Racconti Perduti, parte III, "La Caduta di Gondolin".
La Casata dell'Albero, noti anche come Genti di Galdor, fu una delle grandi Casate di Gondolin durante la Prima Era. Posti sotto il comando di Galdor, combattevano con grandi mazze da guerra e letali fionde e affrontarono valorosamente gli Orchi e i Balrog durante la Caduta e in seguito aiutarono Tuor a portare in salvo i superstiti.
Stemma e simboli della Casata[]
Lo stemma della Casata era un rigoglioso albero in campo verde e anche i suoi membri erano soliti vestire di verde.
Storia[]
Quella della Casata dell'Albero era una delle più antiche e rinomate Casate di Gondolin e Galdor, il loro Signore, era uno dei più valorosi dei Gondolidhrim. Combatterono con valore contro le armate di Morgoth, ed erano assegnati alla guardia dell'Arco di Inwë sul lato ovest della città; in seguito affrontarono Balrog e Orchi dopo lo sfondamento dei Cancelli a Nord venendo però respinti sempre più indietro.
Molti riuscirono a fuggire dalla città con Tuor e, siccome i suoi membri erano noti per l'acutissima vista notturna pari a quella dei gatti, funsero la esploratori in testa alla colonna. Con gli altri superstiti si rifugiarono presso e Bocche di Sirion.