La Caduta del Falas fu un luttuoso evento che ebbe luogo nel Beleriand durante la Prima Era nel corso della famosa Guerra dei Gioielli. Nel 473 PE le truppe di Morgoth, dopo aver disfatto le forze degli Elfi nella Nirnaeth Arnoediad, dilagarono nel nord del Beleriand e attaccarono il regno del Falas. Dopo una valorosa resistenza Círdan comprese che non c'era più speranza ed evacuò le città di Brithombar ed Eglarest facendo vela per l'Isola di Balar. Oltre alle due città venne distrutta anche la torre di Barad Nimras.
Antefatti[]
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Per approfondire, vedi la voce Nirnaeth Arnoediad. |
La Battaglia[]
La Caduta di Barad Nimras[]
Nell'autunno del 473 PE le armate di Angband invasero l'Hithlum e il Nevrast per poi dilagare nel nord del Beleriand. L'esercito di Morgoth penetrò da nord e mise a sacco le campagne della regione e obbligando gli abitanti e i rifugiati che ivi vivevano a riunirsi nelle città gemelle di Brithombar e Eglarest. La prima fortezza a cadere fu Barad Nimras: costruita da Finrod per opporsi ad un eventuale attacco dal mare, fu invece presa d'assalto dalla terra. I soldati di Morgoth la distrussero e uccisero la sua guarnigione.
L'Assedio di Brithombar e Eglarest e la ritirata di Círdan[]
Le città di Brithombar e Eglarest erano state fortificate dai Noldor e Círdan era fiducioso di riuscire a resistere, tuttavia per buona misura usò parte della flotta per evacuare i civili sull'Isola di Balar. Gli eserciti di Angband assediarono le possenti mura delle due città elfiche e gli Elfi resistettero con valore, ma Morgoth aveva tra le sue file degli esperti ingegneri bellici che costruirono terribili macchine d'assedio che gli permisero di fare breccia nelle mura. Vedendo che ormai la battaglia era persa, Círdan e i suoi fuggirono sulle navi e raggiunsero l'Isola di Balar, mentre alle loro spalle i magnifici porti e cantieri venivano saccheggiati e dati alle fiamme. Con Círdan fuggì anche il giovane Gil-Galad, che riparò anch'esso nell'Isola di Balar.
Conseguenze[]
Con la sconfitta di Círdan e la distruzione del Falas ad opporsi a Morgoth nel nord del Beleriand rimasero solamente tre regni: il Nargothrond (che tuttavia cadde vent'anni dopo), il Doriath e Gondolin. Si può dire che la caduta del regno dei Falathrim fu un grande successo per Morgoth che, stornando da sé stesso la minaccia delle navi di Círdan ebbe la mano libera nella conquista del Beleriand.