Beren fu un uomo della stirpe dei Dúnedain di Gondor che visse durante la Terza Era.
Successe al padre Egalmoth alla morte di questi nel 2743 TE, divenendo dunque il diciannovesimo Sovrintendente di Gondor della Casa di Húrin.
Etimologia[]
Beren è un nome di origine Sindarin che significa "Fiero/Baldanzoso".
Biografia[]
Bere nacque a Gondor nel 2655 TE da Egalmoth. Succeduto al padre nel 2743 TE all'età di 88 anni , durante il suo regno sia Gondor che Rohan, all'epoca governato da Helm Mandimartello, attraversarono un duro periodo di crisi: infatti tra il 2758 e il 2759 TE, durante il periodo conosciuto come Lungo Inverno, entrambi i regni furono oggetto di sanguinosi assalti da parte dei loro nemici.
Gondor subì diversi attacchi da parte degli Haradrim e dei Corsari di Umbar che il Sovrintendente, grande generale, riuscì a respingere a fatica mentre Rohan fu attaccata dai Dunlandiani di Wulf, che impedirono al Re Helm di venire in soccorso di Gondor. Riuscito a sconfiggere gli Haradrim, Beren marciò dunque verso nord in soccorso degli alleati Rohirrim e aiutò Fréaláf, nipote di Helm, a riconquistare Edoras e a uccidere Wulf.
Proprio in quell'anno Saruman tornò dai suoi viaggi nell'est e si offrì di diventare il guardiano di Isengard e di proteggere i confini occidentali di Rohan, e il Sovrintendente, credendo che Orthanc non potesse avere un guardiano migliore, fu ben lieto di dare allo stregone le chiavi della fortezza, che da allora divenne la sua residenza.
Beren morì nel 2763 TE all'età di 108 anni dopo aver governato Gondor per 20, e alla sua morte suo figlio Beregond divenne Sovrintendente.