Ausir era un bambino elfico che risiedeva in Mar Vanwa Tyaliéva, la Casetta del Gioco Perduto.
Etimologia[]
Ausir è un nome Noldorin che significa "ricco".
Aspetto e personalità[]
Il suo aspetto non è noto. Ausir dimostra una notevole sapienza e saggezza malgrado la giovane età oltre che una certa puntigliosità in merito alla narrazione degli antichi racconti.
Biografia[]
Ausir è uno dei tanti bambini che risiedevano nella Casetta del Gioco Perduto. Quando giunse l'inverno su Tol Eressëa, si riunì con Eriol, Vëannë ed altri bambini nella Sala del Gioco Ritrovato per udire il racconto della vita e dei viaggi di Eriol il marinaio prima del suo arrivo su Tol Eressëa.
Fu lui a rivelargli che il vegliardo che gli raccontò dell'esistente dell'isola e del modo per raggiungerla non era altri che Ulmo, Signore dei Mari. In seguito, insieme a Vëannë, contribuirà alla narrazione la Storia di Tinúviel[1].
Note[]
- ↑ The History of Middle Earth, Vol. II: The Book of Lost Tales Part Two, The Tale of Tinúviel, pp. 4-6