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Le Aule di Thorin è il nome con il quale viene generalmente indicata la fortezza dei Lungobarbi sugli Ered Luin dove questo popolo si stabilì sotto la guida di Thráin II e di suo figlio Thorin Scudodiquercia dopo aver lasciato il Dunland. Non si sa molto di questo luogo, ma pare che dopo la riconquista della Montagna Solitaria si sia spopolato, benchè non sia stato abbandonato del tutto, e che sia diventato un reame vassallo di Erebor.

Nomi[]

Non si conosce il vero nome di questa fortezza, che probabilmente era in Khuzdul, infatti quello di "Aule di Thorin" è solamente il nome generico con cui viene indicata ne Lo Hobbit e nelle Appendici de Il Signore degli Anelli.

Descrizione[]

È difficile collocare con precisione il luogo dove sorgeva questa fortezza, ma le ipotesi più convincenti spingono a localizzare la fortezza nella parte settentrionale degli Ered Luin, l'ultima catena montuosa ad ovest delle Montagne Nebbiose che segnava il confine tra il reame elfico del Lindon e l'Eriador. Probabilmente sorgeva sul versante orientale delle montagne alla fine di una profonda valle che s'incuneava nella catena montuosa, similmente a com'era per l'antico reame di Khazad-dûm. Era costruita certamente in pietra e con grandi saloni sotterranei che oltre agli alloggi dei Nani ospitavano fucine, laboratori e gli ingressi delle miniere. Doveva essere una costruzione elegante e solida, tuttavia i fasti di Erebor e delle antiche roccaforti sulle Montagne Nebbiose erano certamente un ricordo.

Popolazione[]

Per approfondire, vedi le voci Lungobarbi, Vastifasci e Barbafiamma.

La popolazione della roccaforte doveva essere composta da alcune migliaia di Nani, per la maggior parte appartenenti al Popolo di Durin. Comunque è praticamente certo che vi abitasse anche una minoranza di Nani delle stirpi dei Vastifasci e Barbafiamma (i principali clan di nani degli Ered Luin) attirati probabilmente dalla possibilità di commerciare o entrare al servizio di un signore rispettato della Casa di Durin. Come nelle migliori tradizioni del loro popolo, i Nani di queste terre erano esperti minatori, orefici e artigiani che si dedicavano al commercio con gli altri popoli della Terra di Mezzo.

Storia[]

Dopo la vittoria pirrica ottenuta nella Guerra tra i Nani e gli Orchi, Thrain II e suo figlio Thorin rimasero per qualche tempo nel Dunland assieme a ciò che restava del loro popolo. Tuttavia Thráin II, come suo padre Thrór, capì che se fossero rimasti ancora in quella brulla regione abitata da uomini incivili avrebbero solo patito la fame. Così nel 2802 TE guidò la sua gente sugli Ered Luin settentrionali dove fondarono una nuova roccaforte nelle montagne. Thráin II però non regnò a lungo su questo luogo: probabilmente spinto dall'influsso dell'Anello di Durin (che suo padre aveva fatto in tempo a lasciargli prima di sparire) sognava di riconquistare l'antica dimora di Erebor e i suoi immensi tesori; così nel 2841 TE il Thráin, ceduto il comando a suo figlio Thorin, partì assieme ad alcuni compagni nel tentativo impossibile di rivendicare la Montagna Solitaria.

Thráin comunque non giunse mai a destinazione e, durante il massacrante viaggio, venne rapito dai servi di Sauron e portato a Dol Guldur, dove venne ritrovato rimbambito e morente da Gandalf solo nove anni dopo nel 2850 TE. Sotto la guida di Thorin i Nani tornarono a prosperare e si arricchirono nuovamente, anche se non potevano certo eguagliare i fasti e la ricchezza dei tempi andati e la nostalgia di Erebor si faceva prepotentemente sentire nel cuore di Thorin. Accadde un anno che Gandalf incontrò quasi per caso Thorin e, parlando, riconobbe in lui il figlio del nano morente incontrato tanto tempo prima a Dol Guldur che lo aveva implorato di consegnare ad esso la Mappa e la Chiave di Thrór.

I due cominciarono quindi a progettare insieme un modo per scacciare Smaug dalla Montagna Solitaria e permettere a Thorin di rivendicare il suo regno. Fu così che Thorin fondò la sua compagnia e nel 2941 TE, con l'aiuto dell'hobbit Bilbo Baggins, intraprese l'avventura che, pur concludendosi con la sua morte, permise ai Lungobarbi di recuperare l'avita dimora di Erebor.

Dopo questo fatto molti dei Nani che abitavano nelle Aule di Thorin si trasferirono probabilmente a Erebor, anche se la roccaforte non venne abbandonata e divenne dunque un reame vassallo di Dáin II Piediferro che continuò a serbare ottimi rapporti con i propri vicini.

Adattamenti[]

Lord of The Rings Online (2009)[]