Le Asce sono delle eccellenti armi da mischia formate da un manico di legno più o meno lungo e da una testa di acciaio. Sono l'arma preferita dei Nani, ma nel corso dei secoli anche gli Elfi e gli Uomini se ne sono serviti per armare i propri guerrieri.
Nomi[]
In Sindarin e in Quenya le asce erano chiamate Hathol e Pelecco mentre in Noldorin venivano chiamate Hathel. In Khuzdul queste armi erano note come Bark al singolare e Baruk al plurale.
Storia[]
Dopo essere stato liberato dalla sua prigionia, Melkor insegnò ai Noldor di Valinor l'arte di forgiare armi ed essi divennero assai abili nella forgiatura di asce, spade e lance. Nella Terra di Mezzo tuttavia i principali produttori e utilizzatori di asce erano i Nani, ai quali si rivolsero i Sindar di Thingol per ottenere armi con le quali difendersi dagli orchi di Angband. Così i Sindar divennero famosi per i loro guerrieri con ascia allo stesso modo in cui i Noldor erano noti per i loro spadaccini e famosi combattenti con ascia furono gli Edain della Casa di Haleth alleati del Doriath.
Tipi di ascia per razza[]
- Nani: per i Nani l'ascia era l'arma da guerra preferita. La tipologia standard era rappresentata da una una lunga asta di legno, spesso rinforzata con acciaio, e una testa tagliente metallica. É probabile che i nani, essendo molto resistenti, portassero con sé più di un'ascia e non è escluso che facessero uso di asce da lancio.
- Elfi: gli unici elfi noti per utilizzare le asce da guerra erano quelli del popolo dei Sindar del Doriath.
- Uomini: tra gli uomini i principali utilizzatori di asce erano i Beorniani, i Rohirrim, e i Boscaioli di Bosco Atro che le usavano anche come attrezzi da lavoro. I Variaghi di Khand vengono descritti armati di lunghe asce simili a quelle dei Nani.
- Orchi: anche gli orchi usavano asce di varie grandezze, anche se più rozze rispetto a quelle delle altre razze.