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Araval fu un uomo della stirpe dei Dúnedain del Nord che visse durante la Terza Era. Figlio di Arveleg II della Linea di Isildur, alla morte del padre divenne il tredicesimo Re dell'Arthedain e ventitreesimo Re di Arnor. Morì nel 1891 TE dopo 78 anni di regno e gli succedette il figlio Araphant.

Etimologia[]

Il nome Araval è di origine Sindarin e può avere due significati a seconda dell'interpretazione: può essere "Potente Sovrano" (dall'unione della parola Ara+bal che significa "Potente") oppure "Re Dorato" (dall'unione della parola Ara+mal che significa "Dorato").

Biografia[]

Araval nacque nel 1711 TE da Arveleg II. Succeduto al padre nel 1813 TE, Araval guidò il "canto del cigno" della potenza dei Dúnedain del Nord. A quell'epoca infatti l'Arthedain combatteva contro Angmar e i suoi alleati da oltre 400 anni.

Nel 1851 TE Araval guidò un'alleanza di Dúnedain ed Elfi del Lindon e di Gran Burrone contro le armate del Re Stregone, disfacendole su campo di battaglia e obbligando il loro capo a rintanarsi a Carn Dûm, che per qualche tempo fu posta sotto assedio ma mai conquistata. Questa vittoria permise a Araval di riconquistare l'antico regno del Cardolan, ma la presenza degli Spettri dei Tumuli impedì a chicchessia di stabilirvisi.

Tuttavia, il trionfo di Araval non fu definitivo ed ebbe solo l'effetto di indebolire e non distruggere la potenza di Angmar, che infatti riprese vigore durante il regno del suo successore.

Araval morì nel 1891 TE all'età di 180 anni, e gli succedette il figlio Araphant che fu il penultimo sovrano dell'Arthedain.

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