Angmar fu un antico reame del male fondato tra il 1250 e il 1300 TE dal Re Stregone, il Capo dei Nazgûl, nel nord delle Montagne Nebbiose. Fu probabilmente su ordine dell'Oscuro Signore che il suo più potente servitore fondò questo reame, con l'obbiettivo di causare la rovina del regno dei Dúnedain del Nord ed impedire che le due stirpi di Uomini dell'Ovesturia si coalizzassero contro di lui. Dopo la Battaglia di Fornost e la fuga del Re Stregone a Mordor il regno cessò di esistere ma i suoi territori continuarono ad essere pervasi dalla malvagità.
Etimologia[]
Il nome Angmar è di origine Sindarin che significa letteralmente "Dimora di Ferro".
Descrizione[]
Carn Dûm rivestiva il ruolo di capitale in questo oscuro Regno, situata vicino al Monte Gundabad, era la più grande città dei goblin nel Nord. Nel TE 1975, quando Angmar cadde anch'essa fu distrutta.
Popolazione[]
Per approfondire, vedi le voci Orchi, Troll, Numenoreani Neri, Uomini delle Colline e Lupi. |
La popolazione del regno era un variegato insieme di servitori del male dominati col pugno di ferro dal Re Stregone. Tra questi si potevano annoverare Orchi (che formavano la maggioranza), Troll, Numenoreani Neri (che erano le truppe scelte del Re Stregone) e Uomini delle Colline (unitisi ad Angmar in odio ai Dúnedain)
Storia[]
Origini[]
Angmar fu fondato nel 1300 della Terza Era all'estremo nord delle Montagne Nebbiose dal malvagio Signore degli Spettri dell'Anello, che divenne noto come il Re Stregone di Angmar. Dato che il Re Stregone era un servitore del Signore Oscuro Sauron, si presume che le guerre di Angmar contro i regni successori di Arnor furono mosse seguendo gli ordini di Sauron. Ad Angmar si dice si insediassero inoltre numerose entità maligne come ad esempio Gulavhar, il terrore di Arnor. Il Regno insomma era un mero fantoccio di Mordor.
La guerra contro Arnor[]
Per approfondire, vedi la voce Guerra tra Angmar e Arnor. |
Poco dopo la sua fondazione, Angmar mosse guerra ai regni dei Dúnedain di Arthedain, Cardolan e Rhudaur, approfittando delle loro divisioni interne. Il Re Stregone conquistò Rhudaur, il più debole dei regni succeduti ad Arnor, e sostituì il re Dúnedain con uno degli Uomini delle Colline, una tribù selvaggia di uomini forse discendenti della "maledetta" stirpe di Ulfang. Sotto il controllo del Re Stregone, Rhudaur nel 1356 T.E. invase Arthedain e nell' attacco il re di Arthedain, Argeleb I, venne ucciso. Tuttavia, con l' aiuto dell' esercito di Cardolan, Arthedain riuscì a mantenere una linea di difesa lungo le Colline Vento. Nel 1409 T.E. Angmar attaccò Cardolan, distruggendo il regno. In quest'epoca, Rhudaur scomparve, lasciando Arthedain come unico regno dei Dúnedain in Arnor. Arthedain, privo di alleati, combatté per altri 500 anni. Nel 1974 T.E. Angmar riunì le sue forze e lanciò un assalto finale ad Arthedain. Angmar prese la capitale di Arthedain, Fornost, distruggendo così l'ultimo regno dei Dúnedain in Arnor.
La caduta[]
Per approfondire, vedi la voce Battaglia di Fornost. |
Un anno più tardi, il principe Eärnur di Gondor arrivò in aiuto di Arthedain, ma troppo tardi. Il suo esercito, insieme con i Dúnedain rimasti, gli Elfi di Lindon, e truppe di elfi inviate da Gran Burrone guidate da Glorfindel sconfisse completamente le forze di Angmar nella Battaglia di Fornost, ma il Re Stregone non fu ucciso. Fuggì e si rifugiò a Mordor, e il suo regno non esisteva più. Fu dopo questa battaglia che Glorfindel pronunciò la celebre profezia che il Re Stregone non sarebbe stato ucciso da un uomo, ma bensì da una donna , Eowyn, ne "Il ritorno del Re".