L'Andrast, o Angast[1], è una provincia costiera che costituisce la parte più occidentale di Gondor. È costituita da una lunga penisola compresa tra il Belegaer e il fiume Lefnui, confinante a nord con lo Drúwaith Iaur e ad est con l'Anfalas, bagnata ad ovest dal Belegaer e a sud dalle acque della Baia di Belfalas.
Etimologia[]
Il nome Andrast o Angast in Sindarin significa "Lungo Capo" con riferimento alla forma di questa contrada. È noto anche come Ras Morthil traducibile come "Nero Promontorio Appuntito" essendo un nome composto da ras(t) ("capo"), morn ("nero") e till ("punta").
Descrizione[]
Territorio[]
L'Andrast è una regione costiera costituita da una penisola remota, povera e scarsamente popolata, separata dal semi-disabitato Drúwaith Iaur dai Monti Bianchi e da alcune foreste, dall'Anfalas dal fiume Lefnui. Al centro è percorsa da una bassa catena montuosa che costituisce la propaggine sud-occidentale dei Monti Bianchi; le sue falde sono discretamente boscose. Le coste sono alte e rocciose, perennemente spazzate da un mare quasi sempre agitato[2].
Il clima è caratterizzato da estati calde ed umide ed inverni miti e umidi. La costa occidentale è interessata dalle correnti fredde del Belegaer, quella meridionale da quelle calde della Baia di Belfalas. La regione è interessata da forti venti marini e tempeste che rendono pericolosa la navigazione[3].
Popolazione[]
L'Andrast è abitato principalmente da Uomini Mediani. Probabile la presenza di rari Dúnedain e in qualche tribù di Drúedain data la vicinanza con lo Drúwaith Iaur.
Storia[]
L'Andrast era nominalmente parte di Gondor, ma la penisola non fu mai popolata dai Dúnedain.
Alla fine della Terza Era, si pensava che la zona fosse ancora popolata da tribù dei Drúedain e da altri Uomini ostili dei quali non si conosce la provenienza e se fossero, in un qualche modo, ''parenti'' dei Dúnedain o no. I Drúedain erano noti per l'uso di frecce avvelenate.