Amon Obel era una collina situata nella zona centrale della foresta del Brethil. Vi sorgeva Ephel Brandir, importante villaggio degli Uomini della Casa di Haleth.
Etimologia[]
Indubbiamente Amon deriva dal Sindarin e significa "collina". Obel, invece, non ha un significato chiaro: se si considerano il significato di Rhosgobel, "casa recintata", e la presenza di Ephel Brandir, si può dedurre che il termine Obel sia riconducibile proprio alla presenza dell'insediamento fortificato presente sulla sua sommità. Poichè la costruzione del villaggio risale 495 PE, è probabile che in precedenza la collina fosse nota con un altro nome.
Descrizione[]
Amon Obel era una ripida collina circondata interamente dalla foresta del Brethil. Sulla sua sommità sorgeva il villaggio di Ephel Brandir.
Ne Il Silmarillion si legge di come la pietra eretta in memoria di Túrin e di Niënor sia sopravvissuta agli sconvolgimenti geografici che hanno seguito la Guerra d'Ira. Poichè la sommità Amon Obel, situata poche miglia a est, raggiungeva un'altitudine superiore rispetto alla pietra, è probabile che la collina continuò ad esistere come isola nelle ere successive.
Popolazione[]
Dal 495 PE, anno in cui salì al potere Brandir, sino alla fine della Prima Era, Amon Obel fu abitata dagli Haladin. Addirittura, Túrin e Niënor vissero qui negli ultimi anni della loro triste vita.