L'alfirin era un fiore diffuso nel Lebennin.
Etimologia[]
Alfirin è un termine Quenya e Sindarin che significa "immortale".
Descrizione[]
Era un fiore perenne dalla forma a campana e multicolore, molto diffuso nel Lebennin, una regione di Gondor nota per i suoi splendidi prati fioriti.
Tolkien per questo fiore prese ispirazione dall'elicriso italiano (Helichrysum italicum) sebbene i petali di alfirin non avessero una consistenza secca e papiracea ma morbida e liscia.[1]
La natura di questo fiore è controversa in quanto alfirin è anche uno dei nomi del simbelmynë che però aveva un altro aspetto e cresceva altrove. In una sua lettera l'autore presenta però i due fiori come chiaramente distinti.[2]
Storia[]
Legolas nominò questo fiore insieme al mallos in un suo canto alle Case di Guarigione di Minas Tirith.[3]
Note[]
- ↑ Lettere (1914-1973), 312
- ↑ Lettere (1914-1973), 187
- ↑ Il Signore degli Anelli, L'ultima discussione, p. 1050